Mikaela Shiffrin guarda ai Giochi del 2026 come al grande evento da onorare al massimo: la sciatrice americana, oro olimpico a Sochi e Pyeongchang, non si è ripetuta nel 2022 a Pechino (zero medaglie, tre ritiri). La trentenne statunitense, che ha all'attivo 101 vittorie in Coppa del mondo, è rimasta ferma due mesi e mezzo lo scorso inverno per un brutto infortunio alla fine del 2024: "lle Olimpiadi succedono sempre cose inaspettate. Saremo a Cortina, un posto bellissimo, che conosciamo bene. È bello andare in un posto che ci è familiare. Si può guardare il programma dei Giochi e capire come sarà. Direi che è quasi come casa, visto che ho trascorso così tanto tempo in Europa nel corso degli anni - ha dichiarato la sciatrice. Non avevamo l'urgenza di accelerare il rientro anche se sentivo di dover battere il tempo. Se non fossi riuscita a tornare in tempo per i mondiali di Saalbach avrei rinunciato alla stagione. Ho molta esperienza sulle Olimpiadi e sto ancora imparando. e so che può succedere di tutto. Pensavo di averle viste tutte dopo la Corea del Sud (un titolo in gigante ma una delusione nello slalom), poi è arrivata Pechino e mi ha mostrato quanto questo evento possa essere difficile e travolgente quando le cose vanno male. Penso che l'approccio migliore sia fare del mio meglio, prepararmi, allenarmi per essere pronto. Poi vedremo cosa succederà. Ai Giochi naturalmente sto pensando, li vedo come un grande evento, ma non vedo l'ora di affrontare il percorso che mi ci porterà. Non vedo l'ora di gareggiare di nuovo senza la sensazione di un infortunio, di iniziare la stagione con una certa freschezza, di ripartire da zero. E ci saranno tante cose da fare prima delle Olimpiadi".
di Napoli Magazine
22/05/2025 - 09:54
Mikaela Shiffrin guarda ai Giochi del 2026 come al grande evento da onorare al massimo: la sciatrice americana, oro olimpico a Sochi e Pyeongchang, non si è ripetuta nel 2022 a Pechino (zero medaglie, tre ritiri). La trentenne statunitense, che ha all'attivo 101 vittorie in Coppa del mondo, è rimasta ferma due mesi e mezzo lo scorso inverno per un brutto infortunio alla fine del 2024: "lle Olimpiadi succedono sempre cose inaspettate. Saremo a Cortina, un posto bellissimo, che conosciamo bene. È bello andare in un posto che ci è familiare. Si può guardare il programma dei Giochi e capire come sarà. Direi che è quasi come casa, visto che ho trascorso così tanto tempo in Europa nel corso degli anni - ha dichiarato la sciatrice. Non avevamo l'urgenza di accelerare il rientro anche se sentivo di dover battere il tempo. Se non fossi riuscita a tornare in tempo per i mondiali di Saalbach avrei rinunciato alla stagione. Ho molta esperienza sulle Olimpiadi e sto ancora imparando. e so che può succedere di tutto. Pensavo di averle viste tutte dopo la Corea del Sud (un titolo in gigante ma una delusione nello slalom), poi è arrivata Pechino e mi ha mostrato quanto questo evento possa essere difficile e travolgente quando le cose vanno male. Penso che l'approccio migliore sia fare del mio meglio, prepararmi, allenarmi per essere pronto. Poi vedremo cosa succederà. Ai Giochi naturalmente sto pensando, li vedo come un grande evento, ma non vedo l'ora di affrontare il percorso che mi ci porterà. Non vedo l'ora di gareggiare di nuovo senza la sensazione di un infortunio, di iniziare la stagione con una certa freschezza, di ripartire da zero. E ci saranno tante cose da fare prima delle Olimpiadi".