I campioni paralimpici, Simone Barlam e Manuel Bortuzzo, sono stati premiati oggi a Roma dall'Associazione Stampa Estera che ha eletto i suoi atleti migliori del 2024. Presente alla cerimonia di consegna dei riconoscimenti anche il ministro per lo sport e per i giovani, Andrea Abodi. "Nella scelta di questi nomi non contano solo le vittorie, ma anche il riconoscimento dei comportamenti che sempre accompagnano le prestazioni sportive - dice il ministro - Crediamo molto nel valore dello sport e lo ripetiamo non per essere monotoni, ma perché quello che diciamo è un convincimento. I gesti sportivi sono un acceleratore dell'alfabetizzazione sportiva. Grazie agli atleti per l'impegno che supera anche le circostanze della vita". E poi ancora: "La celebrazione della vita è un dono sacro da custodire, anche di fronte alle difficoltà più dure, perché c'è chi vive una certa condizione dal primo giorno e chi la incontra durante un percorso. Ma lo sport allena la voglia di riscatto e la voglia di sentirsi parte di una società che deve essere inclusiva e offrire opportunità".
di Napoli Magazine
21/01/2025 - 15:24
I campioni paralimpici, Simone Barlam e Manuel Bortuzzo, sono stati premiati oggi a Roma dall'Associazione Stampa Estera che ha eletto i suoi atleti migliori del 2024. Presente alla cerimonia di consegna dei riconoscimenti anche il ministro per lo sport e per i giovani, Andrea Abodi. "Nella scelta di questi nomi non contano solo le vittorie, ma anche il riconoscimento dei comportamenti che sempre accompagnano le prestazioni sportive - dice il ministro - Crediamo molto nel valore dello sport e lo ripetiamo non per essere monotoni, ma perché quello che diciamo è un convincimento. I gesti sportivi sono un acceleratore dell'alfabetizzazione sportiva. Grazie agli atleti per l'impegno che supera anche le circostanze della vita". E poi ancora: "La celebrazione della vita è un dono sacro da custodire, anche di fronte alle difficoltà più dure, perché c'è chi vive una certa condizione dal primo giorno e chi la incontra durante un percorso. Ma lo sport allena la voglia di riscatto e la voglia di sentirsi parte di una società che deve essere inclusiva e offrire opportunità".