Domani si gioca C.C. Napoli-Acquachiara. Porzio.” La squadra è cresciuta a 360°, si è creata la giusta mentalità”

La squadra si è regalata una Pasqua di serenità conquistando in anticipo il traguardo salvezza. L’imperioso sprint finale della sfida con l’Anzio Waterpolis ha impresso infatti, a tre turni dalla fine della regular season, il sigillo della matematica sull’obiettivo stagionale. 

Adesso è il momento di tornare in acqua per finire il torneo nel migliore dei modi e sfruttare ogni occasione come tappa importante di quel percorso di crescita intrapreso ad inizio stagione. Nell’incontro valevole per la ventesima giornata del girone Sud del campionato di serie A2 l’Acquachiara affronta alla Scandone, fischio d’inizio previsto domani alle ore 20:30 con diretta streaming sul canale Twitch Waterpolo Style, la capolista Circolo Canottieri Napoli. La sfida con una corazzata assemblata per centrare il salto di categoria si presenta certamente improba per i giovanissimi biancoazzurri, se a ciò si aggiunge l’evidente differenza di motivazioni tra una formazione che ha già centrato il suo obiettivo e una ancora impegnato nel duello punto a punto con la Rari Nantes Salerno per la conquista del primato il pronostico sembra ampiamente chiuso in partenza. I biancoazzurri scenderanno però in acqua per giocarsela a viso aperto e dare il meglio di sé. 

Il presidente Franco Porzio coglie l’occasione per tracciare un bilancio stagionale: “Mancano tre partite alla fine del torneo, la squadra ha già ottenuto la salvezza centrando l’obiettivo stagionale. Sapevo che i ragazzi avevano le qualità per emergere. Credo che il dato più bello da rilevare sia la crescita a 360° registrata grazie al duro lavoro negli allenamenti fisici, tattici e natatori. I ragazzi hanno ben compreso il valore dell’impegno quotidiano, si è creata una mentalità che, soprattutto nella prima parte, ci ha permesso di ottenere risultati eccellenti e di giocarcela alla pari contro le prime della classe. 
Questo è merito dell’ottimo lavoro svolto in sinergia con tutti quelli che mi hanno affiancato, in primis il vice allenatore Ciro Alvino e l’assistente tecnico Antonio Anatrella.

Nelle ultime tre partite io siederò regolarmente in panchina, a guidare la squadra sarà però 

Ciro Alvino. Ritengo questa scelta il giusto premio per l’impegno profuso nel corso dell’anno e un’occasione di crescita importante alla guida di una squadra formata per gran parte da ragazzi della Juniores A. 

Continueremo a lavorare sui giovani per la loro crescita. Il progetto prosegue su questa linea ed avrà un respiro ancora più importante con l’anno in più di esperienza maturato dal gruppo. Inseriremo altri giovani perché le diverse formazioni Under stanno svolgendo un lavoro egregio”.