Proprio oggi il countdown segna il -100 giorni ai Giochi Mondiali Invernali Special Olympics, Torino 2025, il più grande evento sportivo inclusivo dell'anno a livello globale, fortemente sostenuto dal Governo.
88 Azzurri, tra Atleti e Tecnici, sono pronti a vivere un sogno: sciare, correre e danzare indossando la maglia azzurra. La delegazione del Team Italia si presenterà al Paese e al mondo intero martedì 3 dicembre alle ore 16 a Roma, nella Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri alla presenza del Ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli, del Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi e del Ministro del Turismo, Daniela Santanché.
La conferenza stampa coincide con la Giornata Mondiale delle persone con disabilità e vuole celebrare tutti i futuri protagonisti italiani dell’evento in programma dall’8 al 15 marzo 2025.
Gli Azzurri gareggeranno nelle seguenti discipline: sci alpino e corsa con le racchette da neve a Sestriere, danza sportiva e snowboard a Bardonecchia, sci nordico a Pragelato mentre il Floorball sarà a Torino.
Un evento sportivo inclusivo tra i più importanti dell’anno a livello globale con 1.500 Atleti partecipanti in 8 discipline sportive in rappresentanza di 102 Paesi, oltre 1.000 coach e delegati, 1.000 giornalisti accreditati, 2.000 volontari e un pubblico che si aggirerà intorno ai 100mila spettatori.
Gli Atleti Special Olympics sono persone con disabilità intellettive, giovani o adulti che insieme alle loro famiglie, non si sono mai arresi e che hanno trovato nello sport un potente strumento di crescita, affermazione di sé e socializzazione, scardinando con tenacia ogni forma di pregiudizio ed emarginazione. Persone come Luca Nannini che, abituato a restare sempre ai margini, in silenzio e con gli occhi bassi, con il tempo, grazie allo sport è riuscito a trasformarsi, o meglio a riappropriarsi di se stesso, ad essere finalmente “Luca”: un ragazzo con una propria identità e con una nuova voglia di vivere, o come Andrea Ferraro che, attraverso lo sport, ha saputo dare una preziosa lezione di vita a tutti i suoi compagni di classe, o ancora come Gaia Pezzolato che attraverso la danza ha raggiunto la sua massima espressione, anche oltre quello che le sue parole possono dire.
Così, per ogni Atleta Special Olympics, la vittoria arriva ogni giorno: allenandosi, con il giusto atteggiamento, aprendosi all’altro, affrontando e superando ogni limite e raggiungendo conquiste inimmaginabili come di fatto lo sono i Giochi Mondiali.
Sono solo alcuni flash tratti dalle storie degli Azzurri Tante storie e persone che chiunque può conoscere e sostenere aderendo alla Campagna di raccolta fondi Adotta un Campione© che permette di finanziare, in tutto o in parte, l’avventura degli ambasciatori azzurri nel mondo. Ambasciatori di un mondo nuovo fatto di inclusione e rispetto, dove ogni persona viene accolta indipendentemente dalla sua capacità. Per gli Azzurri Special Olympics i Giochi Mondiali saranno un’opportunità unica per sviluppare autonomia, piena coscienza delle proprie capacità e potenzialità, per un’esperienza che può cambiare la vita, dimostrando che con la forza di volontà tutto diventa possibile. Per la comunità intera, giovani e meno giovani senza disabilità intellettive, i Giochi Mondiali rappresentano allo stesso modo un’opportunità di crescita di livello culturale. L’occasione per diventare parte attiva di una rivoluzione di prospettiva in grado di mettere in luce capacità a talenti ad ogni livello di abilità e cambiare una volta per tutte la percezione delle persone con disabilità intellettive, ora intese come risorse, un imprescindibile valore aggiunto per la società intera.
I Giochi Mondiali Invernali, Torino 2025, con il claim “the Future is here” si pongono l’obiettivo di diventare un punto di rottura, di svolta, una finestra aperta sul futuro possibile, per promuovere, attraverso lo straordinario potere dello sport. valori di inclusione sociale, solidarietà e partecipazione, accompagnando l’Italia in un cammino verso un domani migliore, più etico e consapevole.
di Napoli Magazine
28/11/2024 - 11:47
Proprio oggi il countdown segna il -100 giorni ai Giochi Mondiali Invernali Special Olympics, Torino 2025, il più grande evento sportivo inclusivo dell'anno a livello globale, fortemente sostenuto dal Governo.
88 Azzurri, tra Atleti e Tecnici, sono pronti a vivere un sogno: sciare, correre e danzare indossando la maglia azzurra. La delegazione del Team Italia si presenterà al Paese e al mondo intero martedì 3 dicembre alle ore 16 a Roma, nella Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri alla presenza del Ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli, del Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi e del Ministro del Turismo, Daniela Santanché.
La conferenza stampa coincide con la Giornata Mondiale delle persone con disabilità e vuole celebrare tutti i futuri protagonisti italiani dell’evento in programma dall’8 al 15 marzo 2025.
Gli Azzurri gareggeranno nelle seguenti discipline: sci alpino e corsa con le racchette da neve a Sestriere, danza sportiva e snowboard a Bardonecchia, sci nordico a Pragelato mentre il Floorball sarà a Torino.
Un evento sportivo inclusivo tra i più importanti dell’anno a livello globale con 1.500 Atleti partecipanti in 8 discipline sportive in rappresentanza di 102 Paesi, oltre 1.000 coach e delegati, 1.000 giornalisti accreditati, 2.000 volontari e un pubblico che si aggirerà intorno ai 100mila spettatori.
Gli Atleti Special Olympics sono persone con disabilità intellettive, giovani o adulti che insieme alle loro famiglie, non si sono mai arresi e che hanno trovato nello sport un potente strumento di crescita, affermazione di sé e socializzazione, scardinando con tenacia ogni forma di pregiudizio ed emarginazione. Persone come Luca Nannini che, abituato a restare sempre ai margini, in silenzio e con gli occhi bassi, con il tempo, grazie allo sport è riuscito a trasformarsi, o meglio a riappropriarsi di se stesso, ad essere finalmente “Luca”: un ragazzo con una propria identità e con una nuova voglia di vivere, o come Andrea Ferraro che, attraverso lo sport, ha saputo dare una preziosa lezione di vita a tutti i suoi compagni di classe, o ancora come Gaia Pezzolato che attraverso la danza ha raggiunto la sua massima espressione, anche oltre quello che le sue parole possono dire.
Così, per ogni Atleta Special Olympics, la vittoria arriva ogni giorno: allenandosi, con il giusto atteggiamento, aprendosi all’altro, affrontando e superando ogni limite e raggiungendo conquiste inimmaginabili come di fatto lo sono i Giochi Mondiali.
Sono solo alcuni flash tratti dalle storie degli Azzurri Tante storie e persone che chiunque può conoscere e sostenere aderendo alla Campagna di raccolta fondi Adotta un Campione© che permette di finanziare, in tutto o in parte, l’avventura degli ambasciatori azzurri nel mondo. Ambasciatori di un mondo nuovo fatto di inclusione e rispetto, dove ogni persona viene accolta indipendentemente dalla sua capacità. Per gli Azzurri Special Olympics i Giochi Mondiali saranno un’opportunità unica per sviluppare autonomia, piena coscienza delle proprie capacità e potenzialità, per un’esperienza che può cambiare la vita, dimostrando che con la forza di volontà tutto diventa possibile. Per la comunità intera, giovani e meno giovani senza disabilità intellettive, i Giochi Mondiali rappresentano allo stesso modo un’opportunità di crescita di livello culturale. L’occasione per diventare parte attiva di una rivoluzione di prospettiva in grado di mettere in luce capacità a talenti ad ogni livello di abilità e cambiare una volta per tutte la percezione delle persone con disabilità intellettive, ora intese come risorse, un imprescindibile valore aggiunto per la società intera.
I Giochi Mondiali Invernali, Torino 2025, con il claim “the Future is here” si pongono l’obiettivo di diventare un punto di rottura, di svolta, una finestra aperta sul futuro possibile, per promuovere, attraverso lo straordinario potere dello sport. valori di inclusione sociale, solidarietà e partecipazione, accompagnando l’Italia in un cammino verso un domani migliore, più etico e consapevole.