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Tennis, Binaghi: "Siamo riconoscenti a Fognini, fu eroico"
04.12.2023 16:51 di Napoli Magazine

"Credo, ed è stato il mio primo pensiero dopo la vittoria della Davis, che il capitano e soprattutto la Federazione non debbano perdere un aspetto fondamentale che è il senso della riconoscenza. A Fabio Fognini è andato il mio primo pensiero dopo la vittoria". Così il presidente della Federazione Tennis e Padel Angelo Binaghi, a margine dei festeggiamenti nella sede della Regione Emilia-Romagna per la vittoria della Nazionale Azzurra di tennis. "Io sono più vecchio di Sinner e anche di Volandri - sottolinea Binaghi - e ho vissuto almeno 20-23 anni di passione con questa Coppa Davis in giro per i campi del mondo. E io non dimentico quello che Fabio Fognini ha fatto tante volte, con compagni di squadra più modesti rispetto a Sinner e Berrettini e ha avuto delle prestazioni al limite dell'eroismo per la Coppa Davis, ha combattuto in campi avversi, con arene che facevano il tifo contro, con avversari di grande valore e ha vinto match incredibili, dando lustro alla nostra nazionale e alla Federazione, riuscendo a tenerla a galla e fargli fare ottimi risultati". Ora, secondo il presidente, "la cosa più importante è che lui abbia vinto nella stessa settimana un ottimo challenge in Spagna, che gli permette di arrivare di nuovo a ridosso dei primi 100. Credo che questo fosse il suo obiettivo; significa entrare negli Slam in tabellone. A una certa età è un passaggio importante. Uno degli obiettivi è che lui continui come fanno Djokovic, Monfils, che hanno la sua stessa età, perché in questo momento la festa è di tutti, quindi anche sua, ma soprattutto c'è bisogno di tutti- ha concluso - perché il tennis possa continuare a crescere e dare soddisfazioni nei prossimi anni a tutti i nostri appassionati".

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Tennis, Binaghi: "Siamo riconoscenti a Fognini, fu eroico"

di Napoli Magazine

04/12/2023 - 16:51

"Credo, ed è stato il mio primo pensiero dopo la vittoria della Davis, che il capitano e soprattutto la Federazione non debbano perdere un aspetto fondamentale che è il senso della riconoscenza. A Fabio Fognini è andato il mio primo pensiero dopo la vittoria". Così il presidente della Federazione Tennis e Padel Angelo Binaghi, a margine dei festeggiamenti nella sede della Regione Emilia-Romagna per la vittoria della Nazionale Azzurra di tennis. "Io sono più vecchio di Sinner e anche di Volandri - sottolinea Binaghi - e ho vissuto almeno 20-23 anni di passione con questa Coppa Davis in giro per i campi del mondo. E io non dimentico quello che Fabio Fognini ha fatto tante volte, con compagni di squadra più modesti rispetto a Sinner e Berrettini e ha avuto delle prestazioni al limite dell'eroismo per la Coppa Davis, ha combattuto in campi avversi, con arene che facevano il tifo contro, con avversari di grande valore e ha vinto match incredibili, dando lustro alla nostra nazionale e alla Federazione, riuscendo a tenerla a galla e fargli fare ottimi risultati". Ora, secondo il presidente, "la cosa più importante è che lui abbia vinto nella stessa settimana un ottimo challenge in Spagna, che gli permette di arrivare di nuovo a ridosso dei primi 100. Credo che questo fosse il suo obiettivo; significa entrare negli Slam in tabellone. A una certa età è un passaggio importante. Uno degli obiettivi è che lui continui come fanno Djokovic, Monfils, che hanno la sua stessa età, perché in questo momento la festa è di tutti, quindi anche sua, ma soprattutto c'è bisogno di tutti- ha concluso - perché il tennis possa continuare a crescere e dare soddisfazioni nei prossimi anni a tutti i nostri appassionati".