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Tennis, il TC Pozzuoli lancia la sua sfida internazionale: grande attesa per il 25.000 ITF di settembre
09.06.2023 10:36 di Napoli Magazine

Ha raccontato di sé e delle proprie ambizioni internazionali il Tennis Club Pozzuoli nella conferenza stampa dedicata all’ufficialità degli internazionali maschili Itf con montepremi da 25mila dollari che sui campi in veloce della struttura di Monterusciello andranno in scena dal 11 al 17 settembre prossimi. Tutto mentre il torneo open Città di Pozzuoli da 5mila euro giunge alle battute conclusive, con gare entusiasmanti nei due tabelloni previsti, maschile e femminile.

 

“Ci avviciniamo a rapide falcate alla settimana settembrina che ha per noi una valenza straordinaria – ha esordito il presidente del Pozzuoli Antonio Laezza – se pensiamo a quel mese di giugno del 2019 in cui aprimmo i battenti al club, sfidando perplessità, dubbi e scetticismo diffusi ci rendiamo conto che di tempo non ne è passato neanche tanto. Ci etichettavano in tanti come dei visionari ritenendo follia l’aspirazione ad ospitare un torneo internazionale invece ci abbiamo creduto e ora sta solo a noi dimostrare di essere all’altezza dell’evento”.

 

Entusiasta anche il primo cittadino di Pozzuoli Luigi Manzoni: “Ci prepariamo a vivere un grande evento, con ricadute importanti in termini di visibilità, lavoro, opportunità sull’intero territorio. L’amministrazione che rappresento si propone come missione quella di incentivare lo sport, a tutti i livelli. La finalità principale resta quella di indirizzare i giovani verso strade che siano consone alla crescita e scevre da condizionamenti negativi. Cosa può esser meglio dello sport? Il lavoro fatto qui dai dirigenti del Pozzuoli è stato eccezionale, frutto di progettualità e collaborazione con le istituzioni. Resto a loro completa disposizione, chiedano pure di cosa hanno bisogno per continuare nel loro percorso”.

 

A rispondergli immediatamente al tavolo di conferenza è Roberto Sorrentino, direttore sportivo del Pozzuoli e, assieme a Sandro Lupi, socio di riferimento di Laezza nella gestione del sodalizio flegreo: “Ascoltare parole di apertura e volontà totale a collaborare ci riempie il cuore di gioia. Da genitori abbiamo girato l’Italia e l’Europa accompagnando i nostri figli che sognavano di diventare campioni e che oggi lavorano nel tennis. Studiammo pertanto modelli e strutture, pensando forse con un pizzico di follia che un giorno anche noi avremmo potuto realizzare in Campania un club con medesime caratteristiche di quelli più in voga. Ci abbiamo provato, forse ci stiamo riuscendo. Ma non perdiamo le nostre prerogative che sono quelle di totale rispetto degli altri, del territorio che ci ospita e soprattutto dei ragazzi che scelgono di vivere il Pozzuoli. L’esperienza della Tennis Napoli Cup, quando ci ritrovammo al fianco del Tennis Club Napoli, fu elettrizzante e piacevole. Fu bello soprattutto riscontrare il gradimento di campioni già affermati della racchetta che qui si sono mescolati ai nostri soci, ai nostri giovani atleti, alle persone del quartiere. E’ questo che vorremmo continuare sempre a vedere”.

 

Veloce l’intervento in conferenza di Vincenzo Garbato, maestro FITP e direttore tecnico della scuola del TC Pozzuoli: “Ho già avuto in passato, in altre strutture l’occasione di dirigere un torneo internazionale Itf. Quando si incomincerà a giocare sarà soltanto un piacere assistere al tennis di ragazzi che per potenzialità nel giro di pochi anni potremo vedere ai vertici del circuito maggiore. Questi sono invece i giorni del massimo impegno. I paletti e i canoni che ci richiede rigorosamente di rispettare l’Itf sono diversi e ce la stiamo mettendo tutta affinché si possa arrivare anzitempo ad esaudirli. Tutto con massimo entusiasmo, come da tradizione del Pozzuoli”.

 

A chiudere il piacevole pomeriggio di presentazione è stata Virginia Di Caterino, presidente del comitato campano della Federazione Italiana Tennis e Padel: “Sono davvero molto contenta perché seppur con pochi anni di vita, questo circolo si candida a diventare un punto di riferimento non solo a livello campano, ma nazionale ed internazionale. Ad ottobre scorso il Tennis Club Pozzuoli si trovò catapultato nel grande tennis dalla sera alla mattina. Le incredibili difficoltà sorte con i campi del TC Napoli costrinsero gli organizzatori della Atp Napoli Cup, torneo di categoria 250 dell’Atp, a cercare una sede alternativa per ospitare i primi giorni di torneo. Furono qui tutti bravissimi e rapidi ad adoperarsi con raro esempio di disponibilità fino ad ospitare l’intero tabellone di qualificazione e il tabellone principale di doppio sino alle semifinali. E così sui campi del Tc Pozzuoli si affacciarono i campioni slam Fabio Fognini e Simone Bolelli, e i Davis-man Lorenzo Sonego e Andrea Vavassori, oltre a tanti talenti emergenti come il cinese Zhang e i nostri Passaro e Zeppieri, recenti protagonisti al Roland Garros. Oggi il Pozzuoli merita la chance internazionale tutta sua e sono certa che saprà coglierla anche con relativa facilità”.

 

Sognare a questo punto non costa niente, specie in una settimana (11-17 settembre) libera da grandi impegni del circuito Atp.  Così il Pozzuoli attende qualche nome importante nel tabellone del suo primo appuntamento internazionale.

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Tennis, il TC Pozzuoli lancia la sua sfida internazionale: grande attesa per il 25.000 ITF di settembre

di Napoli Magazine

09/06/2024 - 10:36

Ha raccontato di sé e delle proprie ambizioni internazionali il Tennis Club Pozzuoli nella conferenza stampa dedicata all’ufficialità degli internazionali maschili Itf con montepremi da 25mila dollari che sui campi in veloce della struttura di Monterusciello andranno in scena dal 11 al 17 settembre prossimi. Tutto mentre il torneo open Città di Pozzuoli da 5mila euro giunge alle battute conclusive, con gare entusiasmanti nei due tabelloni previsti, maschile e femminile.

 

“Ci avviciniamo a rapide falcate alla settimana settembrina che ha per noi una valenza straordinaria – ha esordito il presidente del Pozzuoli Antonio Laezza – se pensiamo a quel mese di giugno del 2019 in cui aprimmo i battenti al club, sfidando perplessità, dubbi e scetticismo diffusi ci rendiamo conto che di tempo non ne è passato neanche tanto. Ci etichettavano in tanti come dei visionari ritenendo follia l’aspirazione ad ospitare un torneo internazionale invece ci abbiamo creduto e ora sta solo a noi dimostrare di essere all’altezza dell’evento”.

 

Entusiasta anche il primo cittadino di Pozzuoli Luigi Manzoni: “Ci prepariamo a vivere un grande evento, con ricadute importanti in termini di visibilità, lavoro, opportunità sull’intero territorio. L’amministrazione che rappresento si propone come missione quella di incentivare lo sport, a tutti i livelli. La finalità principale resta quella di indirizzare i giovani verso strade che siano consone alla crescita e scevre da condizionamenti negativi. Cosa può esser meglio dello sport? Il lavoro fatto qui dai dirigenti del Pozzuoli è stato eccezionale, frutto di progettualità e collaborazione con le istituzioni. Resto a loro completa disposizione, chiedano pure di cosa hanno bisogno per continuare nel loro percorso”.

 

A rispondergli immediatamente al tavolo di conferenza è Roberto Sorrentino, direttore sportivo del Pozzuoli e, assieme a Sandro Lupi, socio di riferimento di Laezza nella gestione del sodalizio flegreo: “Ascoltare parole di apertura e volontà totale a collaborare ci riempie il cuore di gioia. Da genitori abbiamo girato l’Italia e l’Europa accompagnando i nostri figli che sognavano di diventare campioni e che oggi lavorano nel tennis. Studiammo pertanto modelli e strutture, pensando forse con un pizzico di follia che un giorno anche noi avremmo potuto realizzare in Campania un club con medesime caratteristiche di quelli più in voga. Ci abbiamo provato, forse ci stiamo riuscendo. Ma non perdiamo le nostre prerogative che sono quelle di totale rispetto degli altri, del territorio che ci ospita e soprattutto dei ragazzi che scelgono di vivere il Pozzuoli. L’esperienza della Tennis Napoli Cup, quando ci ritrovammo al fianco del Tennis Club Napoli, fu elettrizzante e piacevole. Fu bello soprattutto riscontrare il gradimento di campioni già affermati della racchetta che qui si sono mescolati ai nostri soci, ai nostri giovani atleti, alle persone del quartiere. E’ questo che vorremmo continuare sempre a vedere”.

 

Veloce l’intervento in conferenza di Vincenzo Garbato, maestro FITP e direttore tecnico della scuola del TC Pozzuoli: “Ho già avuto in passato, in altre strutture l’occasione di dirigere un torneo internazionale Itf. Quando si incomincerà a giocare sarà soltanto un piacere assistere al tennis di ragazzi che per potenzialità nel giro di pochi anni potremo vedere ai vertici del circuito maggiore. Questi sono invece i giorni del massimo impegno. I paletti e i canoni che ci richiede rigorosamente di rispettare l’Itf sono diversi e ce la stiamo mettendo tutta affinché si possa arrivare anzitempo ad esaudirli. Tutto con massimo entusiasmo, come da tradizione del Pozzuoli”.

 

A chiudere il piacevole pomeriggio di presentazione è stata Virginia Di Caterino, presidente del comitato campano della Federazione Italiana Tennis e Padel: “Sono davvero molto contenta perché seppur con pochi anni di vita, questo circolo si candida a diventare un punto di riferimento non solo a livello campano, ma nazionale ed internazionale. Ad ottobre scorso il Tennis Club Pozzuoli si trovò catapultato nel grande tennis dalla sera alla mattina. Le incredibili difficoltà sorte con i campi del TC Napoli costrinsero gli organizzatori della Atp Napoli Cup, torneo di categoria 250 dell’Atp, a cercare una sede alternativa per ospitare i primi giorni di torneo. Furono qui tutti bravissimi e rapidi ad adoperarsi con raro esempio di disponibilità fino ad ospitare l’intero tabellone di qualificazione e il tabellone principale di doppio sino alle semifinali. E così sui campi del Tc Pozzuoli si affacciarono i campioni slam Fabio Fognini e Simone Bolelli, e i Davis-man Lorenzo Sonego e Andrea Vavassori, oltre a tanti talenti emergenti come il cinese Zhang e i nostri Passaro e Zeppieri, recenti protagonisti al Roland Garros. Oggi il Pozzuoli merita la chance internazionale tutta sua e sono certa che saprà coglierla anche con relativa facilità”.

 

Sognare a questo punto non costa niente, specie in una settimana (11-17 settembre) libera da grandi impegni del circuito Atp.  Così il Pozzuoli attende qualche nome importante nel tabellone del suo primo appuntamento internazionale.