Sguardi pieni di speranza e sorrisi carichi di futuro sono le immagini che hanno restituito oggi i piccoli componenti del Consiglio delle bambine e dei bambini di Caivano, accolti in Senato e a Palazzo Vidoni su iniziativa del Ministro per la Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo.
Con emozione, i cittadini di domani hanno visitato i luoghi simbolo della democrazia e raccontato sogni, progetti e proposte per il futuro del loro territorio. Un desiderio espresso lo scorso marzo durante l’insediamento del Consiglio delle bambine e dei bambini e prontamente raccolto dal Ministro.
Zangrillo ha accolto così i più piccoli nella sede del Dipartimento della funzione pubblica “Vi avevo promesso che avremmo realizzato questa visita, come previsto in una delibera del Consiglio, ed eccoci qui. È sempre una forte emozione incontrarvi perché mi offrite la possibilità di guardare la realtà attraverso i vostri occhi”.
L’iniziativa di oggi si inserisce nel quadro più ampio degli interventi messi in campo dal Dipartimento della funzione pubblica per restituire ai cittadini e alle imprese una amministrazione trasparente ed efficiente. Dal reclutamento di nuove figure professionali - le ultime assunte in soli 60 giorni - fino all’istituzione del Consiglio delle bambine e dei bambini, un’importante esperienza di cittadinanza attiva che coinvolge gli alunni delle classi IV e V della scuola primaria per i quattro Istituti Comprensivi presenti sul territorio comunale.
“È dalle scuole che bisogna partire per insegnare ai cittadini di domani il rispetto delle regole e l’amore per la propria comunità. È importante offrire ai più piccoli opportunità come quella di oggi per rafforzare i valori della legalità e rinsaldare il legame con le istituzioni” ha proseguito il Ministro Zangrillo.
“Con questa visita continuiamo a essere presenti sul territorio, camminando accanto ai più piccoli. È una grande lezione anche per noi adulti: non dobbiamo mai perdere di vista il senso autentico del nostro impegno pubblico, che è quello di costruire un Paese migliore per le nuove generazioni”, ha concluso il titolare della Funzione Pubblica.
di Napoli Magazine
29/04/2025 - 13:10
Sguardi pieni di speranza e sorrisi carichi di futuro sono le immagini che hanno restituito oggi i piccoli componenti del Consiglio delle bambine e dei bambini di Caivano, accolti in Senato e a Palazzo Vidoni su iniziativa del Ministro per la Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo.
Con emozione, i cittadini di domani hanno visitato i luoghi simbolo della democrazia e raccontato sogni, progetti e proposte per il futuro del loro territorio. Un desiderio espresso lo scorso marzo durante l’insediamento del Consiglio delle bambine e dei bambini e prontamente raccolto dal Ministro.
Zangrillo ha accolto così i più piccoli nella sede del Dipartimento della funzione pubblica “Vi avevo promesso che avremmo realizzato questa visita, come previsto in una delibera del Consiglio, ed eccoci qui. È sempre una forte emozione incontrarvi perché mi offrite la possibilità di guardare la realtà attraverso i vostri occhi”.
L’iniziativa di oggi si inserisce nel quadro più ampio degli interventi messi in campo dal Dipartimento della funzione pubblica per restituire ai cittadini e alle imprese una amministrazione trasparente ed efficiente. Dal reclutamento di nuove figure professionali - le ultime assunte in soli 60 giorni - fino all’istituzione del Consiglio delle bambine e dei bambini, un’importante esperienza di cittadinanza attiva che coinvolge gli alunni delle classi IV e V della scuola primaria per i quattro Istituti Comprensivi presenti sul territorio comunale.
“È dalle scuole che bisogna partire per insegnare ai cittadini di domani il rispetto delle regole e l’amore per la propria comunità. È importante offrire ai più piccoli opportunità come quella di oggi per rafforzare i valori della legalità e rinsaldare il legame con le istituzioni” ha proseguito il Ministro Zangrillo.
“Con questa visita continuiamo a essere presenti sul territorio, camminando accanto ai più piccoli. È una grande lezione anche per noi adulti: non dobbiamo mai perdere di vista il senso autentico del nostro impegno pubblico, che è quello di costruire un Paese migliore per le nuove generazioni”, ha concluso il titolare della Funzione Pubblica.