Nella notte 110 attivisti italiani su un treno partito da Kiev si sono trovati sotto il massiccio attacco russo contro Leopoli. Lo scrive Sir, il Servizio Informazione Religiosa.
Il raid russo che ha colpito l'Ucraina ha sfiorato anche il convoglio sul quale viaggiano gli attivisti italiani di ritorno dalla decima missione Mean - Movimento europeo di azione non violenta - partiti da Kiev e diretti al confine polacco. Dopo circa 3 ore di viaggio nell'area di Zhytomyr sono iniziati i bombardamenti, proseguiti a Leopoli con esplosioni e colpi d'artiglieria uditi dal treno. Il treno è poi ripartito verso il confine con la Polonia.
L'Ambasciata d'Italia a Kiev è in contatto con il gruppo di italiani del Mean: i partecipanti alla missione hanno fatto sapere che "stanno tutti bene" e che sono già arrivati in Polonia.
"Ho parlato con Francesco Scoppola, Presidente dell'associazione degli scout cattolici: 110 pacifisti cristiani erano sul treno che in Ucraina ha attraversato una zona in cui i russi hanno lanciato missili e razzi. Adesso sono entrati tutti in Polonia, stanno bene, sono già assistiti dall'Ambasciata d'Italia a Varsavia per poi ripartire da Cracovia. Ringraziamo gli ucraini che li hanno aiutati: un popolo eroico, amico dell'Italia. Saremo sempre vicini all'Ucraina". Lo scrive su X il ministro degli Esteri Antonio Tajani.
di Napoli Magazine
05/10/2025 - 15:28
Nella notte 110 attivisti italiani su un treno partito da Kiev si sono trovati sotto il massiccio attacco russo contro Leopoli. Lo scrive Sir, il Servizio Informazione Religiosa.
Il raid russo che ha colpito l'Ucraina ha sfiorato anche il convoglio sul quale viaggiano gli attivisti italiani di ritorno dalla decima missione Mean - Movimento europeo di azione non violenta - partiti da Kiev e diretti al confine polacco. Dopo circa 3 ore di viaggio nell'area di Zhytomyr sono iniziati i bombardamenti, proseguiti a Leopoli con esplosioni e colpi d'artiglieria uditi dal treno. Il treno è poi ripartito verso il confine con la Polonia.
L'Ambasciata d'Italia a Kiev è in contatto con il gruppo di italiani del Mean: i partecipanti alla missione hanno fatto sapere che "stanno tutti bene" e che sono già arrivati in Polonia.
"Ho parlato con Francesco Scoppola, Presidente dell'associazione degli scout cattolici: 110 pacifisti cristiani erano sul treno che in Ucraina ha attraversato una zona in cui i russi hanno lanciato missili e razzi. Adesso sono entrati tutti in Polonia, stanno bene, sono già assistiti dall'Ambasciata d'Italia a Varsavia per poi ripartire da Cracovia. Ringraziamo gli ucraini che li hanno aiutati: un popolo eroico, amico dell'Italia. Saremo sempre vicini all'Ucraina". Lo scrive su X il ministro degli Esteri Antonio Tajani.