Su Radio CRC, nel corso della trasmissione “A Pranzo con Chiariello”, è intervenuto ex ambasciatore di Israele in Italia Dror Eydar: "Quando ero ambasciatore ho dichiarato tante volte che il problema dell’Iran non è solo il problema di Israele poiché le armi nucleari per l’Iran sono un problema per tutto il mondo perché il regime di Teheran non è un regime razionale, ma è un regime religioso e fanatico. Per l’Iran sterminare Israele è più importante dell’esistenza del mondo. La distanza tra Israele e l’Iran è di 1.500 km. Perché allora l’Iran ha sviluppato missili che possono percorrere una traiettoria di più di 3.000 km? Volevano minacciare anche altri paesi come l’Europa. 3mila chilometri è la distanza che intercorre tra l’Iran e l’Italia o tra l’Iran e l’India. Come nel caso della Corea del Nord, queste non sono persone razionali ma sono dittatori, se possiedono una bomba atomica o un’arma nucleare minacceranno tutto il mondo. 80 anni prima quando il popolo ebraico era senza un focolare nazionale, ovvero eravamo homeless, e non avevamo uno stato che poteva difenderci, abbiamo pregato tutto il mondo di fare solo una cosa: bombardare la ferrovia che collega l’Ungheria ad Auschwitz. Potevamo salvare gli ebrei che in quattro mesi sono stati sterminati ad Auschwitz. In quel treno c’era anche la bisnonna dei miei figli che fu inviata dall’Ungheria ad Auschwitz e grazie a Dio lei sopravvisse. La Shoah fu il culmine di 2mila anni di persecuzioni da cui abbiamo tratto una lezione storica importante, ovvero che quando c’è un rischio vero e reale che possa mettere in pericolo la nostra esistenza, non c’è una domanda a cui dobbiamo rispondere e reagire o una cosa che possa salvarci che sia quello che abbiamo visto in Iran in questi giorni. Fra qualche settimana l’Iran poteva possedere una bomba atomica e questo ci ha fatto sorgere una delle tante domande sulla nostra esistenza. Tutto il mondo deve ringraziarci! Quando ero ambasciatore ho fatto esperienze di un fenomeno che è denominato pigrizia intellettuale e la maggior parte delle persone italiane erano affette da questo fenomeno. Non sapete niente di quello che dite. Israele o gli ebrei uccidono i bambini? Questo è una bugia, non è vero. Siete affetti dalla stessa pigrizia intellettuale, non avete il potere di controllare i fatti. Ieri la mia bambina era con me quando un grande missile di 500 chili di munizioni è caduto in una via a 500 metri da qua. Ieri abbiamo visto questo, gli iraniani vogliono uccidere i nostri bambini e chi ci poteva salvare? Voi che non ci avete salvato durante l’Olocausto? Perché parlate solo dei bambini palestinesi? Perché non parlate anche dei bambini in Myanmar che sono 250mila bambini e non hanno cibo da mangiare o dei bambini in Africa o in Ucraina? La maggior parte di quelli che parlano solo di questo sono antisemiti. Se non ci sono gli ebrei, non ci sono le notizie. Voi non avete i fatti, tutti i media italiani ricevono le notizie da Hamas. Dove avete ricevuto la notizia che noi uccidiamo i bambini? L’antisemitismo vuol dire che noi ebrei dobbiamo essere come Gesù sulla croce. Quando Gesù scende dalla croce e dice: “Non voglio essere crocifisso di nuovo” è il significato dello Stato di Israele, noi volevamo essere in pace con tutti. Il popolo più saggio del mondo è tornato in Israele dopo duemila anni di esilio secondo le profezie della Bibbia e vuole dare tutta la nostra sapienza e conoscenza a tutto il mondo e a tutti i popoli che ci circondano. Per voi gli ebrei devono essere vittime. Quando gli ebrei attaccano i loro nemici per voi è uno scandalo teologico perché gli ebrei non hanno il permesso di attaccare i loro nemici. Dopo l’Olocausto Israele non chiede più il permesso a nessuno per attaccare i suoi nemici. Mentre parliamo, l’Italia e l’Europa sono in grande pericolo come negli anni 30 quando non avete identificato la minaccia di Hitler e Mussolini. In Israele non aspettiamo la minaccia di un nuovo Hitler che voglia sterminarci che è il significato del regime Iraniano a cui mancavano solo alcune settimane per avere una bomba atomica e una volta costruita, l’avrebbero lanciata prima da noi e poi da voi. Il primo obiettivo dell’Iran è di sterminare gli ebrei. Noi combattiamo per la nostra vita e per la nostra esistenza. Non conoscete la nostra condizione in Israele. Voi siete stanchi di combattere per la vostra vita e lo dimostra il fatto che tutte le decine di milioni di migranti musulmani che vengono nel vostro paese vogliono conquistarvi e non fate niente per combattere questo problema. Quando c’è una minaccia esistenziale, non chiediamo il vostro permesso perché non sapete niente neanche della vostra realtà. La pigrizia intellettuale non fa vedere a tutti i media italiani questo punto. Noi salviamo prima noi stessi, ovvero Israele, e poi salviamo tutto il mondo libero. Israele sta salvando il mondo dal pericolo di una bomba atomica nella mani del regime iraniano. La guerra contro Hamas è una guerra per un mondo libero e contro una religione e un culto della morte che vuole fare tutto il mondo schiavo di questa fede. Il 7 ottobre 2023 c’era la pace tra noi e i palestinesi e i militanti di Hamas hanno decapitato i nostri bambini, hanno violentato le nostre bambine e bruciato vivi padri e figli. Per questo motivo ci dobbiamo difendere, nessun bambino israeliano ha osato uccidere un bambino palestinese, loro usano i loro bambini come scudi umani. Voi cosa fareste se subiste tali atrocità? In Europa parlate di pace mentre i musulmani vogliono conquistarvi e convertirvi. Voi avete cacciato gli ebrei dall’Europa 80 anni fa, avete un fascismo e avete inviato gli ebrei ad Auschwitz. Non c’era una persona che ci potesse difendere 80 anni fa e adesso non chiediamo il permesso a nessuno. Se dite che Israele è un assassino, vuol dire che in voi c’è pigrizia intellettuale perché non è vero. Se volevate la verità, potevate controllare i veri fatti che gli israeliani non hanno ucciso nemmeno un bambino e sarebbe stato sufficiente a dire per dire che Israele non sta facendo un genocidio. Dove eravate quando ad Israele facevano questo? Voi avete la grande ipocrisia di non voler trovare i fatti ed è confortabile accusare gli ebrei di uccidere i bambini. Questo è antisemitismo e questo atteggiamento va avanti da due mile anni. Il problema è che gli ebrei non vivono più in Europa e al loro posto ci sono decine di milioni di musulmani. Voi cosa farete per combattere questa minaccia in cui parlano di conquistare Roma e dichiarano pubblicamente che vogliono trasformarla in una città musulmana? Se voi non volete ascoltarci è un vostro problema, perché noi ebrei abbiamo lasciato l’Europa e siamo tornati nella nostra casa a Sion. Noi non vogliamo uccidere nessuno, vogliamo vivere in pace con tutti e se per voi è un bene di vivere sotto una minaccia di una bomba atomica è un fatto vostro, noi abbiamo imparato la lezione della storia. Noi combattiamo solo per la nostra vita".