La situazione nel conflitto in Ucraina sta cambiando "drasticamente" e la Russia si avvicina al raggiungimento dei suoi "obiettivi prioritari". Lo ha detto il presidente Vladimir Putin nella sua conferenza stampa di fine anno, aggiungendo di essere pronto a incontrare il presidente eletto americano Donald Trump e sottolineando di non avere parlato con lui per "oltre quattro anni". "Noi siamo pronti a negoziati, ma abbiamo bisogno che gli ucraini siano pronti a negoziati e a compromessi" per mettere fine al conflitto, ha aggiunto Putin sottolineando che "la politica è l'arte del compromesso e i negoziati sono un compromesso".
La Russia è pronta a firmare accordi di pace con qualsiasi autorità legittima in Ucraina, persino con Volodymyr Zelensky, ma le attuali autorità di Kiev non sono legittime. "Se ci saranno elezioni, se qualcuno diventerà legittimo, parleremo con tutti, incluso Zelensky. Se l'Ucraina vuole davvero intraprendere il cammino verso una soluzione pacifica, può certamente farlo. Ma possiamo firmare (accordi di pace) solo con chi è legittimo. E la Rada (il Parlamento ucraino) e il presidente della Rada sono legittimi", ha affermato il presidente.
di Napoli Magazine
19/12/2024 - 14:13
La situazione nel conflitto in Ucraina sta cambiando "drasticamente" e la Russia si avvicina al raggiungimento dei suoi "obiettivi prioritari". Lo ha detto il presidente Vladimir Putin nella sua conferenza stampa di fine anno, aggiungendo di essere pronto a incontrare il presidente eletto americano Donald Trump e sottolineando di non avere parlato con lui per "oltre quattro anni". "Noi siamo pronti a negoziati, ma abbiamo bisogno che gli ucraini siano pronti a negoziati e a compromessi" per mettere fine al conflitto, ha aggiunto Putin sottolineando che "la politica è l'arte del compromesso e i negoziati sono un compromesso".
La Russia è pronta a firmare accordi di pace con qualsiasi autorità legittima in Ucraina, persino con Volodymyr Zelensky, ma le attuali autorità di Kiev non sono legittime. "Se ci saranno elezioni, se qualcuno diventerà legittimo, parleremo con tutti, incluso Zelensky. Se l'Ucraina vuole davvero intraprendere il cammino verso una soluzione pacifica, può certamente farlo. Ma possiamo firmare (accordi di pace) solo con chi è legittimo. E la Rada (il Parlamento ucraino) e il presidente della Rada sono legittimi", ha affermato il presidente.