VIDEO - De Luca: "Criminalità e baby gang, servono politiche sociali, non è solo questione di ordine pubblico, migranti? Tema complicato sul quale ho fatto una proposta"
"A margine della presentazione al Museo e Real Bosco di Capodimonte della mostra “Gli Spagnoli a Napoli” sostenuta dalla Regione Campania facciamo il punto con la stampa sulle iniziative che stiamo portando avanti per la promozione della Cultura nel capoluogo e nel resto del territorio regionale. Attenzione anche ai problemi e alle emergenze della città, a cominciare dalla questione criminalità, baby gang e ordine pubblico", afferma Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania. "Questa è solo l'ultima mostra che la Regione sostiene, finanzia, insieme con Capodimonte, con lo Stato. Abbiamo tenuto qui la mostra di Vermeer qualche mese fa, una mostra di Picasso, la mostra di Caravaggio a Napoli, la mostra su Santiago Calatrava finanziata completamente dalla Regione Campania, oggi abbiamo questa mostra sugli spagnoli a Napoli. E' un evento significativo, perchè è una mostra che riguarda artisti di un periodo, gli inizi del '500, che hanno visto Napoli sotto il dominio spagnolo, furono due secoli, periodo che qualche storico ha giudicato di decadenza di Napoli a cominciare da Croce, ma che vide anche momenti di grande trasformazione urbana - ha detto De Luca come evidenziato da "Napoli Magazine" - .Pietro da Toledo fu colui che propose e realizzò i Quartieri Spagnoli, Via Toledo, dunque fu un periodo estremamente interessante ed è importante questa collaborazione con il Museo del Prado di Madrid. Faremo un'altra mostra, anche questa sostenuta dalla Regione Campania, "Capodimonte a Parigi" in collaborazione con il Louvre e dunque vi è un'offerta culturale importante, straordinaria se unita anche agli eventi che stiamo realizzando insieme con il museo MANN che è un'altra grande istituzione culturale. Mi pare che stiamo proponendo cose di grande qualità. Criminalità? Credo sia una grande emergenza nazionale e anche a Napoli. E' una grande emergenza in tutte le aree urbane. C'è solo un esponente di Governo che da quasi 5 anni sta richiamando i poteri centrali ad affrontare il tema della micro delinquenza, della delinquenza giovanile. A Napoli in modo particolare, ma non solo a Napoli, abbiamo il fenomeno delle baby gang. Sono anni che denunciamo la presenza di baby gang sui mezzi di trasporto, sui treni della Circumvesuviana ma più in generale nei momenti della movida. Sono anni che registriamo, fra l'altro, ingressi il venerdì e il sabato sera al Cardarelli di bambini in coma etilico. Avremmo bisogno di politiche sociali, abbiamo bisogno e lo stiamo facendo come Regione con iniziative contro la dispersione scolastica, abbiamo il programma 'Scuola Viva'. Avremmo bisogno anche di qualche misura repressiva, la parola fa paura, ma abbiamo bisogno anche di ripristinare il principio di autorità - prosegue De Luca - . Mi rendo conto che è un tema complesso, non può essere solo un tema di ordine pubblico, a maggior ragione quando parliamo di ragazzi, ma già per esempio chiudere in maniera definitiva i locali nei quali si vendono superalcolici a bambini, di 12-13 anni, sarebbe già un primo contributo per fare fronte a fenomen degenerativi che sono diventati davvero preoccupanti. La vicenda di Cutro è stata sconcertante. Io sono per evitare strumentalizzazioni sul tema dei migranti, è un tema maledettamente complicato. Sarebbe bene che l'Italia avesse una posizione unitaria anche nei confronti dell'Europa. Io ho cominciato a fare una piccola proposta che potrebbe essere utile se ci decidessimo a fare cose concrete, non solo propaganda, in modo particolare con questo Governo. Ho proposto, per esempio, di avere dei centri di accoglienza in Libia, in Tunisia, nella fascia nordafricana ma anche in Turchia, gestiti dalle Nazioni Unite e governati dalle Nazioni Unite. Già solo questo darebbe la possibilità a migliaia di migranti di non essere torturati, violentati, ricattati da delinquenti che ormai utilizzano come merce di scambio anche i migranti. Mi piacerebbe avere almeno una decisione concreta al di là degli auspici che rimangono parole al vento. Nuovo corso del Partito Democratico? Vedo un periodo di grande effervescenza e di grande allegria davanti a noi", ha concluso De Luca. Ecco un video pubblicato sulla sua pagina Facebook.