Dopo aver alzato clamorosamente il ritmo nell’ultimo mese (7 giornate programmate tra l’8 febbraio e il 9 marzo) il campionato di Serie B Nazionale Old Wild West si prende una domenica libera e lascia i riflettori alle Finali di Coppa Italia LNP che si terranno a Bologna nel weekend. Riposo meritato per la Malvin, che ha vinto 8 delle ultime 10 partite giocate e che dopo il successo corsaro di Piombino è vicinissima (+8 con lo scontro diretto a favore sulla quintultima) all’obiettivo salvezza diretta. I santantimesi al momento sono undicesimi in classifica con 28 punti (il bilancio è 16-16 da cui vanno tolti i 4 punti conquistati con Chieti) e dunque in piena zona play-in, e alla ripresa del campionato proveranno a difendere la loro posizione per garantirsi un posto nella griglia. Ci sono ancora sei giornate da vivere intensamente e un calendario decisamente impegnativo: il percorso della Malvin riprenderà con il doppio impegno casalingo con Herons Montecatini e la capolista Roseto, poi si andrà a Ravenna per uno scontro diretto che potrebbe risultare fondamentale, quindi ancora a Casoria con la Luiss Roma e poi, nelle ultime due giornate, trasferta a Ruvo e chiusura interna con Rieti. Il gruppo si è allenato normalmente per tutta la settimana, oggi ultima seduta tecnica e poi qualche giorno di meritato riposo prima di ritrovarsi in palestra martedì mattina.
Con il Gm Vittorio Di Donato e coach Marco Gandini abbiamo tracciato un bilancio su queste prime 32 partite e ci siamo proiettati sulle prossime 6, che disegneranno la classifica finale.
Vittorio Di Donato – “Con la vittoria di Piombino abbiamo messo un’ipoteca sulla salvezza diretta che era il nostro obiettivo e che abbiamo quasi raggiunto con 6 partite ancora da giocare, e ora possiamo guardare avanti e puntare questi play-in che rappresenterebbero un risultato di grande prestigio. Chiaro che la classifica resta cortissima e può ancora succedere di tutto, ma sapevamo che in un campionato così equilibrato la linea di demarcazione tra zona salvezza e zona play-in sarebbe stata sottilissima. Noi però ci siamo, e mantenendo l’intensità mostrata nelle ultime sfide sono sicuro che potremo dire la nostra fino in fondo. Questi ragazzi hanno fatto un lavoro incredibile, dobbiamo dare atto a loro e allo staff di aver compiuto fin qui un percorso straordinario e di aver mostrato una grande capacità di reazione alle difficoltà che abbiamo dovuto affrontare. Nelle ultime settimane, con la spada di damocle del caso Chieti sulla testa, ma anche in precedenza quando abbiamo perso Nelson o quando abbiamo inanellato sette sconfitte consecutive che potevano affondare la nostra stagione, questo gruppo non si è mai disunito, non ha mai cercato alibi, ed è giusto riconoscerlo. Spizzichini? Ci ha dato tranquillità ed esperienza nei momenti decisivi, ma con lui sono cresciuti tutti e questo finale di stagione, con 4 big match con squadre di vertice, sarà un ulteriore test per capire che squadra siamo diventati”.
Marco Gandini – “La scorsa estate abbiamo aperto un nuovo ciclo completamente diverso da quello precedente, costruendo un gruppo molto giovane e puntando su giocatori che avevano qualcosa da dimostrare. La soddisfazione più grande, in questo momento della stagione, è che tutti abbiano trovato il modo di farlo in un campionato difficile e competitivo. Questi ragazzi hanno mostrato solidità ed equilibrio ma soprattutto resilienza, e questo li ha portati a fare un torneo importante. Non era per nulla scontato, questo gruppo ha vinto ad oggi 16 partite sulle 32 giocate, si è imposto 7 volte fuori casa ed ha reagito con carattere e durezza mentale a tutte le difficoltà che ha incontrato sul proprio cammino, tra l’addio di Marshall (Nelson ndr), la questione palazzetto e per ultima l’esclusione di Chieti che ci ha tolto 4 punti in una fase delicata del campionato. Potevano tutti essere colpi letali e invece i ragazzi non hanno mai fatto un passo indietro e questa capacità di reazione gli va riconosciuta e se la porteranno dietro nel loro percorso sportivo. Le prossime sei gare? L’obiettivo salvezza direi che lo abbiamo quasi raggiunto, ed era il nostro target stagionale, ora possiamo consolidarci in una fascia di classifica in cui praticamente siamo dall’inizio dell’anno e che varrebbe una bellissima qualificazione ai play-in. Abbiamo un calendario difficile, con 4 big da incrociare come Roseto, Ruvo, Luiss e Herons, ma non abbiamo pressioni negative, solo motivazioni, e quelle come abbiamo visto fin qui le abbiamo fatte valere, sono nelle nostre corde”.
di Napoli Magazine
14/03/2025 - 11:06
Dopo aver alzato clamorosamente il ritmo nell’ultimo mese (7 giornate programmate tra l’8 febbraio e il 9 marzo) il campionato di Serie B Nazionale Old Wild West si prende una domenica libera e lascia i riflettori alle Finali di Coppa Italia LNP che si terranno a Bologna nel weekend. Riposo meritato per la Malvin, che ha vinto 8 delle ultime 10 partite giocate e che dopo il successo corsaro di Piombino è vicinissima (+8 con lo scontro diretto a favore sulla quintultima) all’obiettivo salvezza diretta. I santantimesi al momento sono undicesimi in classifica con 28 punti (il bilancio è 16-16 da cui vanno tolti i 4 punti conquistati con Chieti) e dunque in piena zona play-in, e alla ripresa del campionato proveranno a difendere la loro posizione per garantirsi un posto nella griglia. Ci sono ancora sei giornate da vivere intensamente e un calendario decisamente impegnativo: il percorso della Malvin riprenderà con il doppio impegno casalingo con Herons Montecatini e la capolista Roseto, poi si andrà a Ravenna per uno scontro diretto che potrebbe risultare fondamentale, quindi ancora a Casoria con la Luiss Roma e poi, nelle ultime due giornate, trasferta a Ruvo e chiusura interna con Rieti. Il gruppo si è allenato normalmente per tutta la settimana, oggi ultima seduta tecnica e poi qualche giorno di meritato riposo prima di ritrovarsi in palestra martedì mattina.
Con il Gm Vittorio Di Donato e coach Marco Gandini abbiamo tracciato un bilancio su queste prime 32 partite e ci siamo proiettati sulle prossime 6, che disegneranno la classifica finale.
Vittorio Di Donato – “Con la vittoria di Piombino abbiamo messo un’ipoteca sulla salvezza diretta che era il nostro obiettivo e che abbiamo quasi raggiunto con 6 partite ancora da giocare, e ora possiamo guardare avanti e puntare questi play-in che rappresenterebbero un risultato di grande prestigio. Chiaro che la classifica resta cortissima e può ancora succedere di tutto, ma sapevamo che in un campionato così equilibrato la linea di demarcazione tra zona salvezza e zona play-in sarebbe stata sottilissima. Noi però ci siamo, e mantenendo l’intensità mostrata nelle ultime sfide sono sicuro che potremo dire la nostra fino in fondo. Questi ragazzi hanno fatto un lavoro incredibile, dobbiamo dare atto a loro e allo staff di aver compiuto fin qui un percorso straordinario e di aver mostrato una grande capacità di reazione alle difficoltà che abbiamo dovuto affrontare. Nelle ultime settimane, con la spada di damocle del caso Chieti sulla testa, ma anche in precedenza quando abbiamo perso Nelson o quando abbiamo inanellato sette sconfitte consecutive che potevano affondare la nostra stagione, questo gruppo non si è mai disunito, non ha mai cercato alibi, ed è giusto riconoscerlo. Spizzichini? Ci ha dato tranquillità ed esperienza nei momenti decisivi, ma con lui sono cresciuti tutti e questo finale di stagione, con 4 big match con squadre di vertice, sarà un ulteriore test per capire che squadra siamo diventati”.
Marco Gandini – “La scorsa estate abbiamo aperto un nuovo ciclo completamente diverso da quello precedente, costruendo un gruppo molto giovane e puntando su giocatori che avevano qualcosa da dimostrare. La soddisfazione più grande, in questo momento della stagione, è che tutti abbiano trovato il modo di farlo in un campionato difficile e competitivo. Questi ragazzi hanno mostrato solidità ed equilibrio ma soprattutto resilienza, e questo li ha portati a fare un torneo importante. Non era per nulla scontato, questo gruppo ha vinto ad oggi 16 partite sulle 32 giocate, si è imposto 7 volte fuori casa ed ha reagito con carattere e durezza mentale a tutte le difficoltà che ha incontrato sul proprio cammino, tra l’addio di Marshall (Nelson ndr), la questione palazzetto e per ultima l’esclusione di Chieti che ci ha tolto 4 punti in una fase delicata del campionato. Potevano tutti essere colpi letali e invece i ragazzi non hanno mai fatto un passo indietro e questa capacità di reazione gli va riconosciuta e se la porteranno dietro nel loro percorso sportivo. Le prossime sei gare? L’obiettivo salvezza direi che lo abbiamo quasi raggiunto, ed era il nostro target stagionale, ora possiamo consolidarci in una fascia di classifica in cui praticamente siamo dall’inizio dell’anno e che varrebbe una bellissima qualificazione ai play-in. Abbiamo un calendario difficile, con 4 big da incrociare come Roseto, Ruvo, Luiss e Herons, ma non abbiamo pressioni negative, solo motivazioni, e quelle come abbiamo visto fin qui le abbiamo fatte valere, sono nelle nostre corde”.