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Basket, scontri dopo Trieste-Varese: la Polizia ferma sei persone coinvolte
05.11.2024 14:58 di Napoli Magazine

La Polizia di Stato di Trieste ha fermato all'alba di oggi sei persone, coinvolte a vario titolo negli scontri verificatisi al termine della partita di basket tra Trieste e Varese, in via Flavia, domenica scorsa. Lo rende noto l'emittente televisiva Tele4 precisando che si tratta di 4 tifosi del Varese e 2 di Trieste. L'operazione della Questura di Trieste è scattata dopo 24 ore di intenso lavoro sui filmati acquisiti dalla Digos dalle telecamere della zona. Secondo quanto ricostruito da Tele4, un gruppo di 21 supporter di Varese (forse con udinesi infiltrati) una volta che la scorta li ha lasciati in superstrada, invece di proseguire in direzione dell'autostrada sono tornati indietro attraverso altre strade e, con mazze e incappucciati, si sono presentati all'ingresso principale del PalaTrieste. Non sono ancora note le misure che adotterà la Questura né il ruolo che hanno avuto i due supporter triestini negli scontri, ora agli arresti domiciliari. "Saranno gli interrogatori di garanzia a fornire i primi elementi di chiarezza" ha spiegato all'emittente l'avvocato Giovanni Adami (già presidente della Fip regionale) che assiste i supporter triestini.

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Basket, scontri dopo Trieste-Varese: la Polizia ferma sei persone coinvolte

di Napoli Magazine

05/11/2024 - 14:58

La Polizia di Stato di Trieste ha fermato all'alba di oggi sei persone, coinvolte a vario titolo negli scontri verificatisi al termine della partita di basket tra Trieste e Varese, in via Flavia, domenica scorsa. Lo rende noto l'emittente televisiva Tele4 precisando che si tratta di 4 tifosi del Varese e 2 di Trieste. L'operazione della Questura di Trieste è scattata dopo 24 ore di intenso lavoro sui filmati acquisiti dalla Digos dalle telecamere della zona. Secondo quanto ricostruito da Tele4, un gruppo di 21 supporter di Varese (forse con udinesi infiltrati) una volta che la scorta li ha lasciati in superstrada, invece di proseguire in direzione dell'autostrada sono tornati indietro attraverso altre strade e, con mazze e incappucciati, si sono presentati all'ingresso principale del PalaTrieste. Non sono ancora note le misure che adotterà la Questura né il ruolo che hanno avuto i due supporter triestini negli scontri, ora agli arresti domiciliari. "Saranno gli interrogatori di garanzia a fornire i primi elementi di chiarezza" ha spiegato all'emittente l'avvocato Giovanni Adami (già presidente della Fip regionale) che assiste i supporter triestini.