Perde anche a Scauri la Malvin, che cede a Cassino col risultato di 82-66. Ancora una volta letale per i santantimesi è stato il quarto periodo in cui i campani, privi di Lucas e Stentardo, hanno segnato appena 7 punti (3 nei primi 7’ del parziale) passando dal -4 del 30’ al –20 del 38’. Venti punti per Lenti, in doppia cifra anche Berra, Jurcek e Pio Ruggiero.

LA PARTITA – La Malvin è costretta a lasciare a casa i febbricitanti Lucas e Stentardo e sul parquet di Scauri parte con Spinelli, Jurcek, Berra, Lenti e  Pio Ruggiero, recuperato dell’ultimora. Cassino risponde con il suo starting five classico con Teghini, Beck, Conte, Korsunov e Riva. Inizia bene Sant’Antimo, Lenti e Jurcek firmano il 3-8 del 3’ minuto e poi è una tripla di Ruggiero a fissare il 5-11 del 5’. Qui però la squadra ospite si spegne, Saladini e Riva riportano a contatto la squadra di casa (10-11) che poi passa al 7’ con Beck e Boev e scappa via fino al 24-17 del 9’. Gandini inserisce Rota e prova Jurcek in cabina di regia ma la musica non cambia, e al primo break è +9 per i laziali (27-18).

Lenti apre il secondo periodo concretizzando un’iniziativa personale, poi si sblocca anche Berra ma Cassino da fuori è una macchina da guerra e al 13’ vola a +12 (36-24) con la settima tripla della serata centrata da Truglio. Time out per coach Gandini, quando si riprende i locali fanno +13, poi arriva la reazione ospite con un 6-0 chiuso da Jurcek per il 39-32 del 16’. Passano quasi due minuti ed è -5 con due 2 liberi di Ruggiero, ma inevitabilmente dopo 4’ di forcing serrato la Malvin paga dazio in termini di energia e la Virtus si riprende immediatamente il controllo della gara chiudendo il primo tempo sul 50-38.

Alla ripresa Ruggiero brucia subito la retina dall’arco, subito dopo la mette anche Jurcek e al 21’ il tabellone dice 50-44 e la partita è di nuovo tutta da giocare. Al 23’ Berra fa 50-46, poi sono un paio di fischi (uno discutibile, uno mancato su appoggio a canestro di Ruggiero) a rilanciare i padroni di casa che al 25’ tornano a +8 con una tripla dall’angolo di Korsunov. Berra risponde dalla lunga, poi lo imita Spinelli e a 3’55 dalla fine del 3’ quarto Sant’Antimo è a -2 (56-54). Ci sarebbe anche la palla del sorpasso, il tiro dall’angolo di Rota però scheggia il secondo ferro e dall’altro lato Riva riporta in quota i padroni di casa ma la Malvin ora c’è, rientra anche questa volta. Sull’ultima azione del parziale Ruggiero avrebbe anche la palla per tornare avanti ma il suo appoggio muore sul ferro e sul rimbalzo Truglio inventa il canestrone da 25 metri che vale il 63-59 dell’ultima pausa. E’ un brutto colpo per gli ospiti, che alla ripresa del gioco subiscono il nuovo allungo frusinate con Truglio, ancora lui, che infila dall’arco il 71-62 del 33’. La reazione di Sant’Antimo è scomposta e nervosa, si susseguono errori su errori e intanto la Virtus allunga. Al 35’ arrivano un discutibilissimo quinto fallo di Spinelli e il conseguente tecnico alla panchina che esclude Gandini dal match, e Cassino ne approfitta per volare via (77-62). Di fatto la partita si chiude qui, il finale a Scauri è 82-66.

Il dopogara di Vittorio Di Donato – “Sapevamo di arrivare a questa partita non al meglio sia fisicamente che in termini di preparazione della partita, ma siamo riusciti comunque a rientrare nel terzo quarto. Probabilmente il mancato sorpasso con Ruggiero e la loro tripla da oltre 20 metri sul finire del parziale ci hanno tagliato le gambe, perché poi è subentrata la paura e nell’ultimo periodo siamo scomparsi dal campo. Siamo in un tunnel, dobbiamo uscirne tutti insieme”.
 
VIRTUS BPC CASSINO 82
MALVIN SANT’ANTIMO 66
(27-18, 50-38; 63-59)
CASSINO: Teghini, Beck 12, Conte 9, Ghigo 5, Riva 8; Saladini 8, Truglio 17, Korsunov 6, Boev 17, Todisco. All.: Auletta.
MALVIN: Spinelli 7, Jurcek 11, Berra 12, Ruggiero 14, Lenti 20; Rota, Mehmedoviq, Spernanzoni 2, De Simone. N.e.: Sullo, Bonarrigo, Vita Sadi. All.: Gandini.
ARBITRI: Bernassola e Correale di Roma.
NOTE – Tiri liberi: Cassino 13/14, Malvin 9/16. Uscito per 5 falli Spinelli.