Napoli cede alla capolista Trapani al termine di una gara molto intensa, rinviando ancora una volta l'appuntamento con la vittoria che occorre per coronare la corsa salvezza.
Trapani inizia con il canestro in schiacciata di Alibegovic. Immediata la replica di Napoli con la bomba di Zubcic. Trapani con Robinson e Petrucelli dall'arco si riporta avanti 5-10. Zubcic con 10 punti realizzati riporta gli azzurri sul 10-12. A tre minuti dalla fine del primo quarto Trapani è avanti 12-15. Ma Galloway da tre ricaccia Napoli a meno 6. Green con bomba realizzata e fallo subito riporta Napoli a meno 2 sul 18-20. 5 punti consecutivi di Galloway e due liberi di Notae consentono a Trapani di chiudere il primo periodo in vantaggio 18-27.
Woldetensae da tre apre il secondo quarto. Immediata la replica di Trapani con la bomba di Notae. Rossato da tre fa volare Trapani a più 12 sul 23-35. Viene fischiato tecnico a Totè e Rossato ispiratissimo dall'arco dopo 4 minuti di gioco porta i siciliani a più 16 sul 23-39. 4 punti consecutivi di Green riportano Napoli sul 29-41. A tre minuti dall'intervallo lungo la bomba di Pullen fissa il punteggio sul 34-46 per Trapani. Alibegovic e Notae da tre fanno volare Trapani a più 18 sul 34-52. Le squadre vanno al riposo sul punteggio di 39-57 per Trapani.
In apertura del terzo periodo Totè lotta sotto i tabelloni, ma Trapani difende come sempre fortissimo. Galloway e Notae dalla distanza continuano a centrare la retina. Trapani dopo 4 minuti raggiunge più 25 massimo vantaggio sul 42-67. Pullen realizza 6 punti consecutivi. A tre minuti dalla fine del terzo quarto il punteggio recita 55-72 con un'azione da tre punti di Green. Napoli lotta e non demorde ed ha ancora un sussulto portandosi a meno 10 con l'ennesima bomba di Pullen sul punteggio di 62-72 ad un minuto dal fine del periodo. Il terzo tempo si chiude con un'altra incredibile bomba di Pullen che fissa il punteggio sul 65-73 per Trapani.
Trapani reagisce in avvio del quarto ed ultimo periodo di gioco con un parziale 0-4. Green replica con un azione da tre punti, ma il solito Galloway ricaccia indietro gli azzurri con un canestro dall'arco. De Nicolao commette il suo quinto fallo. A metà periodo il punteggio vede Trapani avanti 70-84. Nel finale di gara Napoli prova lottando disperatamente a rientrare, ma Trapani gestisce il vantaggio chiudendo la partita sul punteggio finale di 77-95 e tornando in testa alla classifica insieme alla Virtus Bologna. Per Napoli da segnalare l'espulsione nel finale di Totè per il secondo tecnico, e l'esordio in serie A di Acunzo. Per gli azzurri la sospirata vittoria salvezza è rimandata ancora una volta.
Napoli Basket - Trapani Shark 77-95
(18-27, 21-30, 26-16, 12-22)
Tabellino:
Green 21, Pullen 19, Zubcic 14, Totè 9, Egbunu 4, Treier 3, Woldetensae 3, Pangos 2, Saccoccia 2, Acunzo, Mabor.
Dichiarazioni di Coach Valli: "Giocare contro squadre come Trapani, prima in classifica, con il miglior attacco del campionato e con le percentuali migliori del campionato, per noi è molto difficile. Non a caso loro sono primi e noi terzultimi. Detto ciò però bisogna limitare le scuse e le chiacchiere. non mi è piaciuto per larghi tratti della gara l'atteggiamento della squadra, i ragazzi stanno facendo un gran lavoro, ma in questo genere di partite, quando le cose vanno male, bisogna mantenere l'atteggiamento giusto, come ha fatto il nostro pubblico dal primo al quarantesimo minuto, poi alla fine alziamo la testa e guardiamo il risultato. Dobbiamo essere molto più solidi ed incisivi soprattutto in difesa, perché questa squadra ha fatto tanto per provare a salvarsi. Se ci avessero detto che a due giornate dalla fine avessimo avuto 4 punti di vantaggio sulla penultima avremo firmato, ma non basta e dunque bisogna fare un extra-sforzo e cercare di combattere con armi, cominciando dalla difesa, anche se questa squadra non c'è l'ha nel DNA e parlare meno con gli arbitri. Questo è ciò che dobbiamo a noi, al nostro club e al nostro pubblico, che ci ha applaudito fino alla fine della partita, poi andrà come andrà ma glielo dobbiamo. Ci teniamo, ci vogliamo arrivare a fare questo miracolo, ma l'atteggiamento deve essere quello di giocatori che giocano fino all'ultimo respiro".
di Napoli Magazine
28/04/2025 - 23:24
Napoli cede alla capolista Trapani al termine di una gara molto intensa, rinviando ancora una volta l'appuntamento con la vittoria che occorre per coronare la corsa salvezza.
Trapani inizia con il canestro in schiacciata di Alibegovic. Immediata la replica di Napoli con la bomba di Zubcic. Trapani con Robinson e Petrucelli dall'arco si riporta avanti 5-10. Zubcic con 10 punti realizzati riporta gli azzurri sul 10-12. A tre minuti dalla fine del primo quarto Trapani è avanti 12-15. Ma Galloway da tre ricaccia Napoli a meno 6. Green con bomba realizzata e fallo subito riporta Napoli a meno 2 sul 18-20. 5 punti consecutivi di Galloway e due liberi di Notae consentono a Trapani di chiudere il primo periodo in vantaggio 18-27.
Woldetensae da tre apre il secondo quarto. Immediata la replica di Trapani con la bomba di Notae. Rossato da tre fa volare Trapani a più 12 sul 23-35. Viene fischiato tecnico a Totè e Rossato ispiratissimo dall'arco dopo 4 minuti di gioco porta i siciliani a più 16 sul 23-39. 4 punti consecutivi di Green riportano Napoli sul 29-41. A tre minuti dall'intervallo lungo la bomba di Pullen fissa il punteggio sul 34-46 per Trapani. Alibegovic e Notae da tre fanno volare Trapani a più 18 sul 34-52. Le squadre vanno al riposo sul punteggio di 39-57 per Trapani.
In apertura del terzo periodo Totè lotta sotto i tabelloni, ma Trapani difende come sempre fortissimo. Galloway e Notae dalla distanza continuano a centrare la retina. Trapani dopo 4 minuti raggiunge più 25 massimo vantaggio sul 42-67. Pullen realizza 6 punti consecutivi. A tre minuti dalla fine del terzo quarto il punteggio recita 55-72 con un'azione da tre punti di Green. Napoli lotta e non demorde ed ha ancora un sussulto portandosi a meno 10 con l'ennesima bomba di Pullen sul punteggio di 62-72 ad un minuto dal fine del periodo. Il terzo tempo si chiude con un'altra incredibile bomba di Pullen che fissa il punteggio sul 65-73 per Trapani.
Trapani reagisce in avvio del quarto ed ultimo periodo di gioco con un parziale 0-4. Green replica con un azione da tre punti, ma il solito Galloway ricaccia indietro gli azzurri con un canestro dall'arco. De Nicolao commette il suo quinto fallo. A metà periodo il punteggio vede Trapani avanti 70-84. Nel finale di gara Napoli prova lottando disperatamente a rientrare, ma Trapani gestisce il vantaggio chiudendo la partita sul punteggio finale di 77-95 e tornando in testa alla classifica insieme alla Virtus Bologna. Per Napoli da segnalare l'espulsione nel finale di Totè per il secondo tecnico, e l'esordio in serie A di Acunzo. Per gli azzurri la sospirata vittoria salvezza è rimandata ancora una volta.
Napoli Basket - Trapani Shark 77-95
(18-27, 21-30, 26-16, 12-22)
Tabellino:
Green 21, Pullen 19, Zubcic 14, Totè 9, Egbunu 4, Treier 3, Woldetensae 3, Pangos 2, Saccoccia 2, Acunzo, Mabor.
Dichiarazioni di Coach Valli: "Giocare contro squadre come Trapani, prima in classifica, con il miglior attacco del campionato e con le percentuali migliori del campionato, per noi è molto difficile. Non a caso loro sono primi e noi terzultimi. Detto ciò però bisogna limitare le scuse e le chiacchiere. non mi è piaciuto per larghi tratti della gara l'atteggiamento della squadra, i ragazzi stanno facendo un gran lavoro, ma in questo genere di partite, quando le cose vanno male, bisogna mantenere l'atteggiamento giusto, come ha fatto il nostro pubblico dal primo al quarantesimo minuto, poi alla fine alziamo la testa e guardiamo il risultato. Dobbiamo essere molto più solidi ed incisivi soprattutto in difesa, perché questa squadra ha fatto tanto per provare a salvarsi. Se ci avessero detto che a due giornate dalla fine avessimo avuto 4 punti di vantaggio sulla penultima avremo firmato, ma non basta e dunque bisogna fare un extra-sforzo e cercare di combattere con armi, cominciando dalla difesa, anche se questa squadra non c'è l'ha nel DNA e parlare meno con gli arbitri. Questo è ciò che dobbiamo a noi, al nostro club e al nostro pubblico, che ci ha applaudito fino alla fine della partita, poi andrà come andrà ma glielo dobbiamo. Ci teniamo, ci vogliamo arrivare a fare questo miracolo, ma l'atteggiamento deve essere quello di giocatori che giocano fino all'ultimo respiro".