Diego Simeone ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo la vittoria schiacciante dell'Atlético Madrid nel derby contro il Real: "Ci sono tante emozioni dentro la squadra. La stagione è iniziata male, e c'è stato tanto impegno da parte di tante persone che non si vedono, ed è stato meraviglioso. Il Madrid è una delle squadre più forti del mondo; oggi abbiamo fatto una grande partita. Fin dall'inizio, sapevamo dove potevamo fare danni, con aperture sugli esterni con Nico, Barrios, Julián, Giuliano... Abbiamo fatto uscire i difensori centrali e lasciato Sorloth dentro per creare occasioni. Penso che, a parte i loro due gol, la squadra abbia fatto bene. Nico Gonzalez? Innanzitutto, voglio ringraziare il club per gli sforzi profusi nell'ingaggiarlo nell'ultima parte del mercato, un'operazione fatta per assicurarsi il suo acquisto, e per la fiducia che ha riposto in lui. È un grande giocatore, con il DNA dell'Atletico, e non dovrebbe perdere la sua umiltà. Gli ho parlato chiaramente di ciò di cui avevo bisogno. Gliel'ho spiegato molto chiaramente e da allora ha risposto in modo straordinario. Julian Alvarez è un giocatore straordinario. Non so come faccia a tirare quelle punizioni. Mi ricorda un po' Pantic. Ciò che apprezzo di più in lui è la sua umiltà. Correre, lavorare, diventare campione del mondo, essere all'Atleti e correre. Dobbiamo prenderci cura di lui – il club, noi, i tifosi – perché deve rimanere qui per molti altri anni e sarà molto importante per la storia del club".
di Napoli Magazine
29/09/2025 - 03:00
Diego Simeone ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo la vittoria schiacciante dell'Atlético Madrid nel derby contro il Real: "Ci sono tante emozioni dentro la squadra. La stagione è iniziata male, e c'è stato tanto impegno da parte di tante persone che non si vedono, ed è stato meraviglioso. Il Madrid è una delle squadre più forti del mondo; oggi abbiamo fatto una grande partita. Fin dall'inizio, sapevamo dove potevamo fare danni, con aperture sugli esterni con Nico, Barrios, Julián, Giuliano... Abbiamo fatto uscire i difensori centrali e lasciato Sorloth dentro per creare occasioni. Penso che, a parte i loro due gol, la squadra abbia fatto bene. Nico Gonzalez? Innanzitutto, voglio ringraziare il club per gli sforzi profusi nell'ingaggiarlo nell'ultima parte del mercato, un'operazione fatta per assicurarsi il suo acquisto, e per la fiducia che ha riposto in lui. È un grande giocatore, con il DNA dell'Atletico, e non dovrebbe perdere la sua umiltà. Gli ho parlato chiaramente di ciò di cui avevo bisogno. Gliel'ho spiegato molto chiaramente e da allora ha risposto in modo straordinario. Julian Alvarez è un giocatore straordinario. Non so come faccia a tirare quelle punizioni. Mi ricorda un po' Pantic. Ciò che apprezzo di più in lui è la sua umiltà. Correre, lavorare, diventare campione del mondo, essere all'Atleti e correre. Dobbiamo prenderci cura di lui – il club, noi, i tifosi – perché deve rimanere qui per molti altri anni e sarà molto importante per la storia del club".