Durante una partita di dilettanti, un arbitro ha lasciato il terreno di gioco, irrompendo sulla tribuna ed esercitando manovre di primo soccorso a un sostenitore in balìa di un attacco di cuore, già incosciente. Attimi concitati, momenti di paura, ma grazie al supporto del direttore di gara lo spettatore ha resistito fino all'arrivo dell'ambulanza e si è salvato. L'insolita vicenda è accaduta domenica scorsa, una giornata di sport che per poco non è terminata in tragedia. Lo racconta Sport Mediaset.
L'arbitro Saverio Candela, Sezione AIA di Moliterno, conosce le manovre di primo soccorso, le ha apprese qualche tempo addietro a un Corso. Recepita la gravità dell'accaduto si reca anche lui sugli spalti. Per fortuna gli portano un defibrillatore. Piazza quindi le placche sul corpo del malcapitato spettatore e con il contributo degli altri sanitari riescono a rianimarlo e ad assestarlo fino all'arrivo del 118, il cui personale lo traferirà subito all'ospedale San Carlo di Potenza. E' fuori pericolo.
"Per ciò che avevo appreso al Corso di primo soccorso mi sono sentito di agire, consapevole che il primo intervento può essere determinante contro la morte improvvisa. Adesso ciò che conta è che questo signore si sia ripreso", ha dichiarato a riguardo Saverio Candela, il cui gesto è stato così commentato dal Presidente del Comitato Regionale della Basilicata, Antonio Rubino: "Quando Saverio mi ha telefonato durante i momenti concitati del soccorso, l'apprensione per la situazione critica ha sopraffatto le altre emozioni. Ma all'epilogo dei fatti, ho sentito davvero un forte sentimento di orgoglio per questi nostri ragazzi sempre pronti, coraggiosi e altruisti. Nella nostra Associazione si formano uomini e donne che fanno dei valori dello sport una esperienza forte di vita, il gesto di Saverio lo testimonia. Siamo vicini alla famiglia dello spettatore colpito dal malore. Abbiamo voluto ulteriormente valorizzare il gesto di Saverio - ha proseguito il Presidente regionale - conferendogli un riconoscimento a nome del CRA Basilicata, che gli verrà consegnato nella sua Sezione di appartenenza, Moliterno".
Anche il Sindaco di Pietragalla, appreso l'accaduto, ha mandato un messaggio molto significativo ad Antonio Rubino: "Troppo spesso la categoria arbitrale è destinataria di ingiusti attacchi, troppo spesso assistiamo ad atti di inaudita violenza nei confronti di giovani arbitri, per questo motivo credo sia giusto rendere onore e dare la pubblicità che meritano a gesti di incredibile coraggio come quello del signor Saverio Candela. Che giunga al ragazzo il più vivo ringraziamento per ciò che ha fatto da parte dell'intera comunità di Pietragalla e, soprattutto, dalla famiglia del signore colpito dal malore". Le squadre non se l'erano sentita di riprendere a giocare per la tragedia sfiorata; recupereranno in data da destinarsi.
di Napoli Magazine
04/12/2024 - 13:48
Durante una partita di dilettanti, un arbitro ha lasciato il terreno di gioco, irrompendo sulla tribuna ed esercitando manovre di primo soccorso a un sostenitore in balìa di un attacco di cuore, già incosciente. Attimi concitati, momenti di paura, ma grazie al supporto del direttore di gara lo spettatore ha resistito fino all'arrivo dell'ambulanza e si è salvato. L'insolita vicenda è accaduta domenica scorsa, una giornata di sport che per poco non è terminata in tragedia. Lo racconta Sport Mediaset.
L'arbitro Saverio Candela, Sezione AIA di Moliterno, conosce le manovre di primo soccorso, le ha apprese qualche tempo addietro a un Corso. Recepita la gravità dell'accaduto si reca anche lui sugli spalti. Per fortuna gli portano un defibrillatore. Piazza quindi le placche sul corpo del malcapitato spettatore e con il contributo degli altri sanitari riescono a rianimarlo e ad assestarlo fino all'arrivo del 118, il cui personale lo traferirà subito all'ospedale San Carlo di Potenza. E' fuori pericolo.
"Per ciò che avevo appreso al Corso di primo soccorso mi sono sentito di agire, consapevole che il primo intervento può essere determinante contro la morte improvvisa. Adesso ciò che conta è che questo signore si sia ripreso", ha dichiarato a riguardo Saverio Candela, il cui gesto è stato così commentato dal Presidente del Comitato Regionale della Basilicata, Antonio Rubino: "Quando Saverio mi ha telefonato durante i momenti concitati del soccorso, l'apprensione per la situazione critica ha sopraffatto le altre emozioni. Ma all'epilogo dei fatti, ho sentito davvero un forte sentimento di orgoglio per questi nostri ragazzi sempre pronti, coraggiosi e altruisti. Nella nostra Associazione si formano uomini e donne che fanno dei valori dello sport una esperienza forte di vita, il gesto di Saverio lo testimonia. Siamo vicini alla famiglia dello spettatore colpito dal malore. Abbiamo voluto ulteriormente valorizzare il gesto di Saverio - ha proseguito il Presidente regionale - conferendogli un riconoscimento a nome del CRA Basilicata, che gli verrà consegnato nella sua Sezione di appartenenza, Moliterno".
Anche il Sindaco di Pietragalla, appreso l'accaduto, ha mandato un messaggio molto significativo ad Antonio Rubino: "Troppo spesso la categoria arbitrale è destinataria di ingiusti attacchi, troppo spesso assistiamo ad atti di inaudita violenza nei confronti di giovani arbitri, per questo motivo credo sia giusto rendere onore e dare la pubblicità che meritano a gesti di incredibile coraggio come quello del signor Saverio Candela. Che giunga al ragazzo il più vivo ringraziamento per ciò che ha fatto da parte dell'intera comunità di Pietragalla e, soprattutto, dalla famiglia del signore colpito dal malore". Le squadre non se l'erano sentita di riprendere a giocare per la tragedia sfiorata; recupereranno in data da destinarsi.