L'Atalanta ha perso 0-3 in casa col Sassuolo e adesso la panchina di Ivan Juric traballa. A fine partita l'allenatore ha parlato in conferenza stampa e in vista della partita Napoli-Atalanta, prossimo match di Serie A al rientro dalla sosta, Juric ha dichiarato: "Il Napoli? Ora c'è la sosta, i ragazzi se ne vanno e ne restano pochi, cerchi di allenarli bene, sperando che quelli che vanno via riprendono la strada giusta. Non sono preoccupato, eravamo tutti entusiasti mercoledì sera, fai una partita del genere in quello stadio contro una grande squadra, ti dà una sicurezza e fiducia, oggi è molto negativo, completamente un altro tipo di partita interpretata male. Io non ho parlato con nessuno per adesso. I fischi? La prestazione è stata da fischiare, mi sembrava che i tifosi hanno appoggiato la squadra fino alla fine e quando è finita ci hanno fischiato e penso che sia io che i giocatori sono d'accordo con i fischi. La responsabilità è sempre dell'allenatore, nel bene e nel male, quando la squadra fa prestazioni negative come oggi o a Udine perché non ha trasmesso, o siamo tutti felici quando fai le prestazioni come a Marsiglia o con il Milan. Quando giochi tante partite può essere un po' di tutto. Mi disturba emotivamente vedere prestazioni di altissimo livello e bastano tre giorni e la prestazione si abbassa. Posso capire che in un certo tipo di partite dove hai campo aperto, dove puoi mostrare le tue caratteristiche puoi fare meglio, che quando troviamo le squadre che si chiudono ed è sempre l'allenatore che è colpevole".
di Napoli Magazine
09/11/2025 - 15:42
L'Atalanta ha perso 0-3 in casa col Sassuolo e adesso la panchina di Ivan Juric traballa. A fine partita l'allenatore ha parlato in conferenza stampa e in vista della partita Napoli-Atalanta, prossimo match di Serie A al rientro dalla sosta, Juric ha dichiarato: "Il Napoli? Ora c'è la sosta, i ragazzi se ne vanno e ne restano pochi, cerchi di allenarli bene, sperando che quelli che vanno via riprendono la strada giusta. Non sono preoccupato, eravamo tutti entusiasti mercoledì sera, fai una partita del genere in quello stadio contro una grande squadra, ti dà una sicurezza e fiducia, oggi è molto negativo, completamente un altro tipo di partita interpretata male. Io non ho parlato con nessuno per adesso. I fischi? La prestazione è stata da fischiare, mi sembrava che i tifosi hanno appoggiato la squadra fino alla fine e quando è finita ci hanno fischiato e penso che sia io che i giocatori sono d'accordo con i fischi. La responsabilità è sempre dell'allenatore, nel bene e nel male, quando la squadra fa prestazioni negative come oggi o a Udine perché non ha trasmesso, o siamo tutti felici quando fai le prestazioni come a Marsiglia o con il Milan. Quando giochi tante partite può essere un po' di tutto. Mi disturba emotivamente vedere prestazioni di altissimo livello e bastano tre giorni e la prestazione si abbassa. Posso capire che in un certo tipo di partite dove hai campo aperto, dove puoi mostrare le tue caratteristiche puoi fare meglio, che quando troviamo le squadre che si chiudono ed è sempre l'allenatore che è colpevole".