Stefano Ceci, ex manager di Maradona presente in studio durante la puntata de ‘Il Bello del Calcio’ su 11 Televomero, ha parlato di Diego Armando Maradona nel giorno del ricordo della sua scomparsa e della vittoria del Napoli contro la Roma: "Ricordo di Maradona? Io ho avuto la fortuna di essere un privilegiato. Da bambino ho visto il Napoli campione d'Italia e i grandi successi della mia squadra del cuore. Da grande invece ho avuto la fortuna di condividere la mia vita con Diego. Con lui ho dormito e viaggiato assieme, abbiamo condiviso tanto. Anche i napoletani che hanno vissuto Diego e Maradona sono stati dei privilegiati, perché l'hanno visto all'apice della carriera e con tanto spirito. Io ho conosciuto anche un uomo con tanti problemi, ma custodisco tutto dentro di me e lo ripeterei se potessi. Napoli? Sono del parere che se prendi pochi gol, alla fine vinci il campionato. Gli azzurri concedono poco agli avversari, ma difficilmente durante l'anno elogeremo la qualità degli azzurri perché il sistema di gioco di Conte lo conosciamo. Andando avanti si potrà migliorare, non vedremo mai un Napoli stellare ma nel concreto però la squadra è prima in classifica e ha subito solo nove reti in stagione".
di Napoli Magazine
26/11/2024 - 00:58
Stefano Ceci, ex manager di Maradona presente in studio durante la puntata de ‘Il Bello del Calcio’ su 11 Televomero, ha parlato di Diego Armando Maradona nel giorno del ricordo della sua scomparsa e della vittoria del Napoli contro la Roma: "Ricordo di Maradona? Io ho avuto la fortuna di essere un privilegiato. Da bambino ho visto il Napoli campione d'Italia e i grandi successi della mia squadra del cuore. Da grande invece ho avuto la fortuna di condividere la mia vita con Diego. Con lui ho dormito e viaggiato assieme, abbiamo condiviso tanto. Anche i napoletani che hanno vissuto Diego e Maradona sono stati dei privilegiati, perché l'hanno visto all'apice della carriera e con tanto spirito. Io ho conosciuto anche un uomo con tanti problemi, ma custodisco tutto dentro di me e lo ripeterei se potessi. Napoli? Sono del parere che se prendi pochi gol, alla fine vinci il campionato. Gli azzurri concedono poco agli avversari, ma difficilmente durante l'anno elogeremo la qualità degli azzurri perché il sistema di gioco di Conte lo conosciamo. Andando avanti si potrà migliorare, non vedremo mai un Napoli stellare ma nel concreto però la squadra è prima in classifica e ha subito solo nove reti in stagione".