Roberto Rambaudi, ex calciatore, presente in studio durante la puntata de ‘Il Bello del Calcio’ su 11 Televomero, ha parlato di Diego Armando Maradona nel giorno del ricordo della sua scomparsa e della vittoria del Napoli contro la Roma: "Maradona? Per è come se non fosse mai andato via, c'è sempre. Quando ho iniziato a giocare a calcio lo incontrai anche in uno spogliatoio, ma era inarrivabile allo stesso modo in cui lo è adesso. Diego è il calcio, non è andato mai via. È come se fosse sempre presente. Napoli-Roma? Ormai, dopo tante partite, gli azzurri sono una costante nel fare risultato. La bravura di un allenatore sta nel capire il materiale umano che ha a sua disposizione. Il gioco può piacere o meno, ma alla fine sono i risultati che determinano il successo nel lavoro di un tecnico. Questa squadra ormai è chiaro che per adesso deve essere solida per raggiungere le vittorie. Per il futuro ci sono margini di miglioramento. Con la Roma è stata affrontata una partita difficile, soprattutto dopo una sosta, in cui bisognava subito riaccendere l'interruttore. Questa è una cosa che hanno fatto tutte le squadre in alto in classifica. La partita è stata la solita che il Napoli è abituato a fare, in più c'è stata intelligenza tattica nella ripresa. La lettura dell'allenatore è stata importante, poi sono convinto che in seguito si possa fare anche di più. Ripeto, l'allenatore deve saper utilizzare il materiale umano a sua disposizione. Se prima potevo avere dei dubbi sulla casualità dei risultati, adesso ho una certezza. Anche la fortuna è un elemento che ti vai a cercare".
di Napoli Magazine
26/11/2024 - 00:44
Roberto Rambaudi, ex calciatore, presente in studio durante la puntata de ‘Il Bello del Calcio’ su 11 Televomero, ha parlato di Diego Armando Maradona nel giorno del ricordo della sua scomparsa e della vittoria del Napoli contro la Roma: "Maradona? Per è come se non fosse mai andato via, c'è sempre. Quando ho iniziato a giocare a calcio lo incontrai anche in uno spogliatoio, ma era inarrivabile allo stesso modo in cui lo è adesso. Diego è il calcio, non è andato mai via. È come se fosse sempre presente. Napoli-Roma? Ormai, dopo tante partite, gli azzurri sono una costante nel fare risultato. La bravura di un allenatore sta nel capire il materiale umano che ha a sua disposizione. Il gioco può piacere o meno, ma alla fine sono i risultati che determinano il successo nel lavoro di un tecnico. Questa squadra ormai è chiaro che per adesso deve essere solida per raggiungere le vittorie. Per il futuro ci sono margini di miglioramento. Con la Roma è stata affrontata una partita difficile, soprattutto dopo una sosta, in cui bisognava subito riaccendere l'interruttore. Questa è una cosa che hanno fatto tutte le squadre in alto in classifica. La partita è stata la solita che il Napoli è abituato a fare, in più c'è stata intelligenza tattica nella ripresa. La lettura dell'allenatore è stata importante, poi sono convinto che in seguito si possa fare anche di più. Ripeto, l'allenatore deve saper utilizzare il materiale umano a sua disposizione. Se prima potevo avere dei dubbi sulla casualità dei risultati, adesso ho una certezza. Anche la fortuna è un elemento che ti vai a cercare".