Francesco Modugno è intervenuto nella trasmissione Il Bello del Calcio su Televomero: “Questo è un segnale di continuità di un progetto vincente, di un gruppo forte e solido che è uscito bene dai momenti complicati. Oggi nel calcio è sempre più complicato aprire un ciclo, il calcio è cambiato dal punto di vista economico, sono cambiati tanti fattori ma quando vinci due trofei nello stesso anno capisci che è una squadra che verrà ricordata, sono quelle squadre che restano per sempre. Questa squadra, visto stasera e visto giovedi, è tornata prepotentemente”.
SULLA TATTICA - “Credo che il cambiamento tattico sia stato un fattore, ma non è un caso che in quello sfogo di Conte a Bologna il tecnico fa riferimento alla solidità, alla compattezza e allo spirito e gli va riconosciuto che lui ha capito questi problemi”.
ESULTANZA MENO FORTE - “Vivere gli eventi con la dimensione giusta è un segnale di crescita, è chiaro che è un trofeo importante che arricchisce la bacheca, ma non è lo scudetto o la Champions. Una serata bella con un brindisi e poi da domani si guarda avanti”.
SU CONTE MIGLIOR ALLENATORE STORIA NAPOLI - “Spalletti è la sintesi della bellezza e della vittoria. Conte è vincente e che vuoi dirgli, Sarri invece è stata la bellezza ed è la dimostrazione che il calcio è un gioco ed emozione, lui resterà nella storia del Napoli anche senza aver vinto".
di Napoli Magazine
23/12/2025 - 03:08
Francesco Modugno è intervenuto nella trasmissione Il Bello del Calcio su Televomero: “Questo è un segnale di continuità di un progetto vincente, di un gruppo forte e solido che è uscito bene dai momenti complicati. Oggi nel calcio è sempre più complicato aprire un ciclo, il calcio è cambiato dal punto di vista economico, sono cambiati tanti fattori ma quando vinci due trofei nello stesso anno capisci che è una squadra che verrà ricordata, sono quelle squadre che restano per sempre. Questa squadra, visto stasera e visto giovedi, è tornata prepotentemente”.
SULLA TATTICA - “Credo che il cambiamento tattico sia stato un fattore, ma non è un caso che in quello sfogo di Conte a Bologna il tecnico fa riferimento alla solidità, alla compattezza e allo spirito e gli va riconosciuto che lui ha capito questi problemi”.
ESULTANZA MENO FORTE - “Vivere gli eventi con la dimensione giusta è un segnale di crescita, è chiaro che è un trofeo importante che arricchisce la bacheca, ma non è lo scudetto o la Champions. Una serata bella con un brindisi e poi da domani si guarda avanti”.
SU CONTE MIGLIOR ALLENATORE STORIA NAPOLI - “Spalletti è la sintesi della bellezza e della vittoria. Conte è vincente e che vuoi dirgli, Sarri invece è stata la bellezza ed è la dimostrazione che il calcio è un gioco ed emozione, lui resterà nella storia del Napoli anche senza aver vinto".