Roberto Rambaudi - ospite de ‘Il Bello del Calcio’, programma condotto da Claudia Mercurio su 11 Televomero - ha parlato della partita vinta dal Napoli contro il Milan e della lotta Scudetto che coinvolge gli azzurri: "Conte ha preparato la partita sui limiti del Milan, con le palle lunghe invece che con il palleggio. La difficoltà a mantenere un certo ritmo di gara è dovuta al dispendio d'energie, che coincide con il cambio modulo. Ieri hanno giocato anche 4/5 giocatori che non avevano 90 minuti nelle gambe. Il Napoli è stato bravo ad indirizzare la partita, ma contro le squadre chiuse McTominay sarà fondamentale. La squadra è stata costruita per il 4-3-3 ad inizio anno. Il Napoli sa rallentare il ritmo del gioco, la fase difensiva mi è piaciuta molto. L'assenza di McTominay ha comportato un gioco più verticale per sorprendere il Milan e giocare sulla sua disorganizzazione. Il merito è anche dei giocatori, che riescono ad adattarsi ai concetti che l'allenatore gli dà. L'Inter è al terzo anno di Simone Inzaghi e in campionato a volte dà quasi l'impressione di essere una squadra annoiata, mentre in Champions ha motivazioni diverse. La squalifica di Conte può incidere, perché lui è partecipe ed ha un'influenza sulla testa dei suoi giocatori. La partita di Bologna si giocherà a 3000 km/h, però la squadra di Italiano concede molto in difesa e contro il Venezia non l'ho vista bene".
di Napoli Magazine
01/04/2025 - 00:43
Roberto Rambaudi - ospite de ‘Il Bello del Calcio’, programma condotto da Claudia Mercurio su 11 Televomero - ha parlato della partita vinta dal Napoli contro il Milan e della lotta Scudetto che coinvolge gli azzurri: "Conte ha preparato la partita sui limiti del Milan, con le palle lunghe invece che con il palleggio. La difficoltà a mantenere un certo ritmo di gara è dovuta al dispendio d'energie, che coincide con il cambio modulo. Ieri hanno giocato anche 4/5 giocatori che non avevano 90 minuti nelle gambe. Il Napoli è stato bravo ad indirizzare la partita, ma contro le squadre chiuse McTominay sarà fondamentale. La squadra è stata costruita per il 4-3-3 ad inizio anno. Il Napoli sa rallentare il ritmo del gioco, la fase difensiva mi è piaciuta molto. L'assenza di McTominay ha comportato un gioco più verticale per sorprendere il Milan e giocare sulla sua disorganizzazione. Il merito è anche dei giocatori, che riescono ad adattarsi ai concetti che l'allenatore gli dà. L'Inter è al terzo anno di Simone Inzaghi e in campionato a volte dà quasi l'impressione di essere una squadra annoiata, mentre in Champions ha motivazioni diverse. La squalifica di Conte può incidere, perché lui è partecipe ed ha un'influenza sulla testa dei suoi giocatori. La partita di Bologna si giocherà a 3000 km/h, però la squadra di Italiano concede molto in difesa e contro il Venezia non l'ho vista bene".