Calcio
BOLOGNA - Ferguson: "Dopo l'infortunio mi è crollato il mondo addosso"
28.10.2024 17:13 di Napoli Magazine

Ai canali ufficiali del Bologna, Lewis Ferguson ha parlato del suo rientro nell'elenco dei convocati dopo il grave infortunio al ginocchio della scorsa stagione. Questo il pensiero dello scozzese che ricorda i momenti dell'infortunio: "Giocavo bene, mi sentivo bene e in un attimo... Il mio ginocchio era instabile, sentivo molto dolore. Il dottore è venuto da me e mi ha detto che mi ero rotto il crociato con interessamento del menisco e che non avrei potuto giocare per sei mesi. Mi è crollato il mondo addosso, ma questo è il calcio. Dopo l'operazione, ricordo che era un giovedì sera, stavano trasmettendo una partita di Europa League e continuavo a chiedermi se sarei tornato a muovermi come loro. Ho avuto un po' di paura, Beukema e Ndoye sono venuti a trovarmi dopo l'operazione e mi hanno fatto sorridere. De Silvestri è venuto a casa mia, poi Ravaglia. Quando hai dei momenti di difficoltà è bello avere questi ragazzi dalla tua parte. Ci sono stati molti cambiamenti d'estate, i risultati ottenuti non sono stati quelli sperati ma vedo molte cose positive e i tifosi saranno orgogliosi della squadra".

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BOLOGNA - Ferguson: "Dopo l'infortunio mi è crollato il mondo addosso"

di Napoli Magazine

28/10/2024 - 17:13

Ai canali ufficiali del Bologna, Lewis Ferguson ha parlato del suo rientro nell'elenco dei convocati dopo il grave infortunio al ginocchio della scorsa stagione. Questo il pensiero dello scozzese che ricorda i momenti dell'infortunio: "Giocavo bene, mi sentivo bene e in un attimo... Il mio ginocchio era instabile, sentivo molto dolore. Il dottore è venuto da me e mi ha detto che mi ero rotto il crociato con interessamento del menisco e che non avrei potuto giocare per sei mesi. Mi è crollato il mondo addosso, ma questo è il calcio. Dopo l'operazione, ricordo che era un giovedì sera, stavano trasmettendo una partita di Europa League e continuavo a chiedermi se sarei tornato a muovermi come loro. Ho avuto un po' di paura, Beukema e Ndoye sono venuti a trovarmi dopo l'operazione e mi hanno fatto sorridere. De Silvestri è venuto a casa mia, poi Ravaglia. Quando hai dei momenti di difficoltà è bello avere questi ragazzi dalla tua parte. Ci sono stati molti cambiamenti d'estate, i risultati ottenuti non sono stati quelli sperati ma vedo molte cose positive e i tifosi saranno orgogliosi della squadra".