Calcio
Calcio, l'ortopedico Bove: "Ci vogliono 6 mesi"
10.11.2014 17:43 di Napoli Magazine
Antonio Bove, ortopedico, in merito all'infortunio di Insigne - rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro - e Zuniga, è intervenuto a Club Napoli Allnews, in onda su Teleclub Italia: "I tempi di recupero precisi si sapranno dopo l'operazione, ma per la rottura del legamento crociato a livello agonistico ci vogliono intorno ai 6 mesi. Se ci fosse la lesione periferica del menisco si potrebbe inserire una capsula, però il problema principale resta il crociato. Insigne per fortuna non ha un fisico imponente, fattore che può agevolare il recupero del tono muscolare, ma l'infortunio resta importante. Di solito, i calciatori che subiscono questo tipo di infortunio soffrono, in seguito, anche di un problema psicologico, ovvero la paura del contrasto. Nel caso di Insigne sarà  anche da valutare i tempi di recupero palla al piede, per intenderci mi riferisco alla tecnica del dribbling. Da scongiurare è la lesione della cartilagine, per evitare l'affaire Zuniga. In questo caso ci sarà  riparazione, ma non rigenerazione. L'operazione sarà  in artroscopia, questa tecnica permetterà  di mettere in luce ciò che la risonanza magnetica non può evidenziare. La bella notizia è che il giocatore azzurro è nelle mani del dottor Mariani, un maestro dell'artroscopia, con lui l'operazione potrà  durare intorno ai 40 minuti. Infortunio Zuniga? Mariani ci tenne a sottolineare che si trattava di lesione cartilaginea, significa che l'intervento sul tessuto non può essere definitivo. Mala sorte scoprire della lesione dopo la firma di un esoso contratto, probabilmente un vecchio infortunio. Nessuno è in grado di rigenerare il tessuto cartilagineo, si può creare un tappo limitato col tempo grazie alle cellule staminali, ma non è la cartilagine alle sue condizioni originarie. Sono tecniche innovative, si può intervenire nel miglior modo possibile, ma non ristabilire la cartilagine ex novo. Zuniga è in ottime mani, ma nella vita un lesione cartilaginea a lungo termine crea problemi perenni".
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Calcio, l'ortopedico Bove: "Ci vogliono 6 mesi"

di Napoli Magazine

10/11/2014 - 17:43

Antonio Bove, ortopedico, in merito all'infortunio di Insigne - rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro - e Zuniga, è intervenuto a Club Napoli Allnews, in onda su Teleclub Italia: "I tempi di recupero precisi si sapranno dopo l'operazione, ma per la rottura del legamento crociato a livello agonistico ci vogliono intorno ai 6 mesi. Se ci fosse la lesione periferica del menisco si potrebbe inserire una capsula, però il problema principale resta il crociato. Insigne per fortuna non ha un fisico imponente, fattore che può agevolare il recupero del tono muscolare, ma l'infortunio resta importante. Di solito, i calciatori che subiscono questo tipo di infortunio soffrono, in seguito, anche di un problema psicologico, ovvero la paura del contrasto. Nel caso di Insigne sarà  anche da valutare i tempi di recupero palla al piede, per intenderci mi riferisco alla tecnica del dribbling. Da scongiurare è la lesione della cartilagine, per evitare l'affaire Zuniga. In questo caso ci sarà  riparazione, ma non rigenerazione. L'operazione sarà  in artroscopia, questa tecnica permetterà  di mettere in luce ciò che la risonanza magnetica non può evidenziare. La bella notizia è che il giocatore azzurro è nelle mani del dottor Mariani, un maestro dell'artroscopia, con lui l'operazione potrà  durare intorno ai 40 minuti. Infortunio Zuniga? Mariani ci tenne a sottolineare che si trattava di lesione cartilaginea, significa che l'intervento sul tessuto non può essere definitivo. Mala sorte scoprire della lesione dopo la firma di un esoso contratto, probabilmente un vecchio infortunio. Nessuno è in grado di rigenerare il tessuto cartilagineo, si può creare un tappo limitato col tempo grazie alle cellule staminali, ma non è la cartilagine alle sue condizioni originarie. Sono tecniche innovative, si può intervenire nel miglior modo possibile, ma non ristabilire la cartilagine ex novo. Zuniga è in ottime mani, ma nella vita un lesione cartilaginea a lungo termine crea problemi perenni".