Il sindaco di Castel Volturno, Pasquale Marrandino, è intervenuto durante ‘Calcio Napoli 24 Live’ su CalcioNapoli24 TV: “Il centro sportivo del Napoli? Ci sono da mesi interlocuzioni con la società, come ente stiamo facendo tutto quello che possiamo per far sì che il Napoli resti a Castel Volturno: sono state date tante opzioni dal punto di vista comunale, in più il presidente in un discorso privatistico può avere altre opzioni. Un interesse concreto da parte di De Laurentiis? Per la parte pubblica e comunale, le proposte reali sono state intavolate. Però vista la delicatezza della situazione, e l’importanza per il territorio di Castel Volturno, per una questione di serietà non posso dare dettagli particolari. Ci sono studi di fattibilità concreti per restare nel territorio cittadino. La Piana è una delle sette opzioni pubbliche e private che la società sta valutando, ma non posso dare altre precisazioni sulla scelta che la società potrà fare. Come ente abbiamo dato delle opzioni, più di una, con tutto il supporto urbanistico e giuridico. Quelle private le valuterà la società. Sono ottimista all’idea che il Napoli rimanga a Castel Volturno. Il Napoli resta al centro sportivo? Credo sia da escludere, sta lavorando seriamente affinché si trovi la soluzione. Noi come Comune possiamo dare supporto urbanistico e giuridico, è nostro interesse affinché il Napoli resti a Castel Volturno e porti ricadute positive a livello sociale e lavorativo. Credo che sia l’unico vero ruolo della politica, il resto è imprenditoria. Si è parlato di un complesso globale, le interlocuzioni sono in corso. Da quanto non sento De Laurentiis? Meglio non essere antipatici, sono uno che si dedica poco al gossip in situazioni delicate. Se il Napoli scegliesse un territorio pubblico si lavorerebbe già il giorno dopo? C’è una burocrazia dietro una opera così importante, però il ruolo nostro è scevro da ogni interesse e vogliamo agevolare l’imprenditore. De Laurentiis investirebbe sul territorio e porterebbe risvolti sociali. Ho messo in moto il cervello del politico e spento il cuore da tifoso”.
di Napoli Magazine
13/02/2025 - 12:57
Il sindaco di Castel Volturno, Pasquale Marrandino, è intervenuto durante ‘Calcio Napoli 24 Live’ su CalcioNapoli24 TV: “Il centro sportivo del Napoli? Ci sono da mesi interlocuzioni con la società, come ente stiamo facendo tutto quello che possiamo per far sì che il Napoli resti a Castel Volturno: sono state date tante opzioni dal punto di vista comunale, in più il presidente in un discorso privatistico può avere altre opzioni. Un interesse concreto da parte di De Laurentiis? Per la parte pubblica e comunale, le proposte reali sono state intavolate. Però vista la delicatezza della situazione, e l’importanza per il territorio di Castel Volturno, per una questione di serietà non posso dare dettagli particolari. Ci sono studi di fattibilità concreti per restare nel territorio cittadino. La Piana è una delle sette opzioni pubbliche e private che la società sta valutando, ma non posso dare altre precisazioni sulla scelta che la società potrà fare. Come ente abbiamo dato delle opzioni, più di una, con tutto il supporto urbanistico e giuridico. Quelle private le valuterà la società. Sono ottimista all’idea che il Napoli rimanga a Castel Volturno. Il Napoli resta al centro sportivo? Credo sia da escludere, sta lavorando seriamente affinché si trovi la soluzione. Noi come Comune possiamo dare supporto urbanistico e giuridico, è nostro interesse affinché il Napoli resti a Castel Volturno e porti ricadute positive a livello sociale e lavorativo. Credo che sia l’unico vero ruolo della politica, il resto è imprenditoria. Si è parlato di un complesso globale, le interlocuzioni sono in corso. Da quanto non sento De Laurentiis? Meglio non essere antipatici, sono uno che si dedica poco al gossip in situazioni delicate. Se il Napoli scegliesse un territorio pubblico si lavorerebbe già il giorno dopo? C’è una burocrazia dietro una opera così importante, però il ruolo nostro è scevro da ogni interesse e vogliamo agevolare l’imprenditore. De Laurentiis investirebbe sul territorio e porterebbe risvolti sociali. Ho messo in moto il cervello del politico e spento il cuore da tifoso”.