Il Corriere dello Sport ha fatto il punto sul caso scommesse nel mondo del calcio, soprattutto per quanto riguarda le ammissioni di Sandro Tonali, centrocampista del Newcastle: "Sandro ha confessato tutto domenica nell’incontro con Chiné, poi ha fatto lo stesso martedì dai pm di Torino: «Ho scommesso su piattaforme illegali e anche sul Milan». Ma c’è un ma: «Ho sempre scommesso a vincere». Così non c'è l'illecito. È questa la sua verità, e in Figc hanno deciso di crederci. Ma perché lo ha fatto? «Era un incentivo…» avrebbe detto il ragazzo durante la sua audizione, spiegando come la dipendenza dal gioco è stata tale da annebbiargli la vista. Nelle chat e nei dati estrapolati dal cellulare, non ci sarebbero al momento evidenze contrarie. Anche se l’analisi del materiale probatorio deve ancora concludersi. Accordo vicino sul patteggiamento, ma l’indagine penale resta aperta, con i magistrati di Torino che vogliono continuare ad approfondire il ruolo di Tonali nell’ingranaggio scommesse illegali. I legali accetterebbero un anno di stop più ulteriori mesi di iniziative in stile Fagioli, ma la trattativa con Chiné potrebbe chiudersi con uno stop di 13-14 mesi".