Un'impresa che pochi si aspettavano, ma che Marco Borriello aveva previsto. Il 3-1 del Milan al Bernabeu contro il Real Madrid rilancia le ambizioni europee dei rossoneri, ma soprattutto è un ulteriore segnale positivo per la squadra di Fonseca dopo la vittoria con il Monza in campionato. "E' vero, ci sono tanti alti e bassi", ha detto l'ex attaccante rossonero a a margine dell'iniziativa Planet ChampiONs, realizzata dal portale Planetwin365.news in collaborazione con Operazione Nostalgia. "Ma è una squadra che ha tanti giocatori fortissimi sia del punto di vista tecnico che fisico. E poi abbiamo visto che nelle sfide importanti, come anche il derby, è una squadra che si esalta". Una convinzione che qualche ora prima della partita aveva portato l’ex attaccante a un pronostico felicissimo, con il risultato esatto mancato solo per un gol: “Giocare a Madrid non è mai semplice e arrivano dal ko con il Barcellona. Ma io sono di parte e mi auguro una serata speciale: finirà 2-1 per il Milan”. Borriello ha anche raccontato il suo attaccamento ai rossoneri, con cui pure giocò contro il Real Madrid, nel 2009, e con cui conquistò un 3-2 sempre al Bernabeu: “E’ la squadra a cui devo tutto: sono cresciuto nelle giovanili, mi ha dato visibilità in Serie A, mi ha fatto esordire in Champions League e me l’ha fatta vincere”. Anche per il giocatore più speciale con cui abbia giocato l'ex attaccante sceglie uno dei grandi milanisti della storia: “Paolo Maldini, un punto di riferimento sia professionale che umano”.