Calcio
COMO - Fabregas: "Abbiamo fatto una cosa bella e la squadra è cresciuta tantissimo durante l'anno"
14.06.2024 17:55 di Napoli Magazine

Cesc Fabregas, tecnico in seconda e azionista del Como promosso in Serie A, ha parlato dal palco della Milano Football Week organizzata da La Gazzetta dello Sport: “Non abbiamo vinto il campionato, quando abbiamo preso la squadra era l’obiettivo numero uno. Alla fine, dopo Cittadella, c’è stato un momento in cui pensavo potessimo arrivarci. Però è vero che il Parma ha fatto qualcosa di straordinario e siamo orgogliosi di questa promozione storica. Sì, ho fatto il percorso in Inghilterra e ora lo completo qui. In Italia ci sono tantissimi allenatori che hanno fatto la storia, è un piacere imparare da loro. La mia idea è sentire il parere di tutti, parlare di calcio e far sentire tutti liberi, poi la scelta finale la prendo io ma mi piace parlare di famiglia”. La Serie B? L’obiettivo era preparare la partita nella maniera più completa, a seconda dell’avversario. Io vedo il calcio così, penso sia stata la cosa più bella che abbiamo fatto e credo la squadra sia cresciuta tantissimo durante la stagione”.

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COMO - Fabregas: "Abbiamo fatto una cosa bella e la squadra è cresciuta tantissimo durante l'anno"

di Napoli Magazine

14/06/2024 - 17:55

Cesc Fabregas, tecnico in seconda e azionista del Como promosso in Serie A, ha parlato dal palco della Milano Football Week organizzata da La Gazzetta dello Sport: “Non abbiamo vinto il campionato, quando abbiamo preso la squadra era l’obiettivo numero uno. Alla fine, dopo Cittadella, c’è stato un momento in cui pensavo potessimo arrivarci. Però è vero che il Parma ha fatto qualcosa di straordinario e siamo orgogliosi di questa promozione storica. Sì, ho fatto il percorso in Inghilterra e ora lo completo qui. In Italia ci sono tantissimi allenatori che hanno fatto la storia, è un piacere imparare da loro. La mia idea è sentire il parere di tutti, parlare di calcio e far sentire tutti liberi, poi la scelta finale la prendo io ma mi piace parlare di famiglia”. La Serie B? L’obiettivo era preparare la partita nella maniera più completa, a seconda dell’avversario. Io vedo il calcio così, penso sia stata la cosa più bella che abbiamo fatto e credo la squadra sia cresciuta tantissimo durante la stagione”.