Lucas Beltran, attaccante della Fiorentina, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport dopo la sconfitta contro il Panathinaikos in Conference League:
Cosa è mancato questa sera alla Fiorentina, soprattutto nei primi minuti?
"Siamo partiti male, poi abbiamo avuto una grande reazione giocando molto bene. Purtroppo, come succede spesso, nel secondo tempo siamo entrati addormentati. Dobbiamo migliorare questo aspetto. Sinceramente non so dirti perché possa accadere, però dobbiamo essere consapevoli che questa è una competizione europea, troppo importante per noi, per la gente, per la città, per la società. Dobbiamo giocare tutte le partite come se fosse l'ultima e voler vincere sempre".
Qual è il tuo ruolo all'interno dello spogliatoio in questo momento?
"Quello che posso fare io è contagiare un poco i miei compagni in questo senso, trasmettere sempre la voglia di vittoria, di volere di più, di entrare subito in partita. Perché altrimenti succedono queste cose e dopo non è facile rimontare questo risultato".
Questo modulo con due attaccanti sembra esaltare le tue caratteristiche, è così?
"Sì. Avere un compagno più vicino per giocare anche tra di noi, fare giocate con Moise o qualsiasi compagno che gioca lì, penso che ci renda più compatti, più vicini per giocare, per fare possesso, per palleggiare. Quindi penso che sia un grande sistema".
di Napoli Magazine
06/03/2025 - 22:47
Lucas Beltran, attaccante della Fiorentina, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport dopo la sconfitta contro il Panathinaikos in Conference League:
Cosa è mancato questa sera alla Fiorentina, soprattutto nei primi minuti?
"Siamo partiti male, poi abbiamo avuto una grande reazione giocando molto bene. Purtroppo, come succede spesso, nel secondo tempo siamo entrati addormentati. Dobbiamo migliorare questo aspetto. Sinceramente non so dirti perché possa accadere, però dobbiamo essere consapevoli che questa è una competizione europea, troppo importante per noi, per la gente, per la città, per la società. Dobbiamo giocare tutte le partite come se fosse l'ultima e voler vincere sempre".
Qual è il tuo ruolo all'interno dello spogliatoio in questo momento?
"Quello che posso fare io è contagiare un poco i miei compagni in questo senso, trasmettere sempre la voglia di vittoria, di volere di più, di entrare subito in partita. Perché altrimenti succedono queste cose e dopo non è facile rimontare questo risultato".
Questo modulo con due attaccanti sembra esaltare le tue caratteristiche, è così?
"Sì. Avere un compagno più vicino per giocare anche tra di noi, fare giocate con Moise o qualsiasi compagno che gioca lì, penso che ci renda più compatti, più vicini per giocare, per fare possesso, per palleggiare. Quindi penso che sia un grande sistema".