Roberto Piccoli, attaccante della Fiorentina, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa, in vista del match di Conference League contro il Sigma Olomouc: "Dobbiamo cercare di lavorare come stiamo facendo e dare qualcosa di più, rimanendo dell'idea che il lavoro paga sempre. È una grande emozione giocare questa prima partita. Ci sarà la mia famiglia, vogliamo la vittoria. Posso portare dinamismo e presenza in area. La cifra è un onore ma non mi pesa, la società mi ha pagato con un giusto standard rispetto a ciò che c'è adesso. Sono abituato a giocare sia da solo che a due punte, in coppia dobbiamo trovare il feeling giusto ma ci stiamo lavorando. Davanti dobbiamo essere più cinici e cattivi sotto porta, perché dobbiamo sfruttare le occasioni che ci concedono per portare a casa il risultato. Siamo consapevoli di dover dare tutti qualcosa in più, anche dal punto di vista di carattere, ci siamo parlati e ce lo siamo detti. Io faccio l'attaccante e mi pagano per fare gol. Io e in generale tutti dovremo essere più cattivi. Siamo consapevoli e abbiamo parlato molto in spogliatoio per capire che dobbiamo dare più, soprattutto a livello di carattere. Firenze è una piazza passionale che ti dà tanto, contro il Como, all'ultima in casa, ci hanno spinto fino all'ultimo, poi alla fine ci hanno fischiato ed è giusto. Sta a noi riconquistarli".
di Napoli Magazine
01/10/2025 - 17:31
Roberto Piccoli, attaccante della Fiorentina, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa, in vista del match di Conference League contro il Sigma Olomouc: "Dobbiamo cercare di lavorare come stiamo facendo e dare qualcosa di più, rimanendo dell'idea che il lavoro paga sempre. È una grande emozione giocare questa prima partita. Ci sarà la mia famiglia, vogliamo la vittoria. Posso portare dinamismo e presenza in area. La cifra è un onore ma non mi pesa, la società mi ha pagato con un giusto standard rispetto a ciò che c'è adesso. Sono abituato a giocare sia da solo che a due punte, in coppia dobbiamo trovare il feeling giusto ma ci stiamo lavorando. Davanti dobbiamo essere più cinici e cattivi sotto porta, perché dobbiamo sfruttare le occasioni che ci concedono per portare a casa il risultato. Siamo consapevoli di dover dare tutti qualcosa in più, anche dal punto di vista di carattere, ci siamo parlati e ce lo siamo detti. Io faccio l'attaccante e mi pagano per fare gol. Io e in generale tutti dovremo essere più cattivi. Siamo consapevoli e abbiamo parlato molto in spogliatoio per capire che dobbiamo dare più, soprattutto a livello di carattere. Firenze è una piazza passionale che ti dà tanto, contro il Como, all'ultima in casa, ci hanno spinto fino all'ultimo, poi alla fine ci hanno fischiato ed è giusto. Sta a noi riconquistarli".