Ci sono stati solo quattro minuti in cui tra bianconeri e doriani c'è stata davvero partita. Sono quelli intercorsi tra la rete di Conti per la Samp, che riapriva il match dopo le reti di Cuadrado e Rugani per la Juve e il 3-1 della vecchia Signora siglato da Dybala. L'argentino, acclamato dai tifosi, entrato nella ripresa, ha poi ceduto a Morata l'onore e l'onere di battere il rigore del definitivo 4-1 che ha permesso alla Juventus di accedere ai quarti di finale della coppa Italia. La squadra di Allegri, stasera non in panchina perché squalificato, ha dominato per tutta la partita e poteva siglare altre reti. Troppa poca cosa la Samp, che con l'arrivo di Giampaolo in panchina dovrà trovare le energie e la qualità per uscire dalle secche della zona retrocessione.

IL TABELLINO:

RETI: 25' Cuadrado, 52' Rugani, 63' Conti, 66' Dybala, 77' Morata su rig.

JUVENTUS (4-4-2): Perin; De Sciglio, Danilo (61' Chiellini), Rugani, Alex Sandro; Cuadrado (75' Aké), Arthur (75' Bentancur), Locatelli, Rabiot; Kulusevski (61' Dybala), Morata (79' Kaio Jorge). All. Landucci (Allegri squalificato). A disp. Szczesny, Pinsoglio, McKennie, Pellegrini, De Winter, Soulé, Miretti.

SAMPDORIA (3-5-2): Falcone; Conti (63' Candreva), Magnani, Murru; Bereszynski, Thorsby, Rincon, Askildsen, Augello (81' Dragusin); Caputo (85' Ciervo); Torregrossa (64' Gabbiadini). All. D’Aversa. A disp. Ravaglia, Saio, Vieira, Ferrari, Yepes, Aquino, Trimboli.

Arbitro: Fourneau

Ammoniti: 78' Alex Sandro (J), 85' Rincon (S), 88' Vieira (S)