Il Corriere della Sera scrive della lotta scudetto nella 15esima giornata di Serie A: "Una domenica facile solo all’apparenza. Milan, Napoli e Inter, regine del campionato e racchiuse in un punto, non possono fermarsi proprio adesso, alla vigilia del viaggio in Arabia Saudita e prima di un tour de force di partite tra infortuni, brindisi e distrazioni. Lo scudetto è un capitolo aperto anche se molte caselle si stanno mettendo a posto. Conte e Chivu guidano le squadre più forti, Allegri però sa come si fa e ha il vantaggio, non indifferente, di giocare soltanto per il campionato. Tre per un trono. Passioni e pressioni. La quindicesima giornata accende la miccia. Le regine giocheranno nello spazio di poche ore: il Milan a pranzo con il Sassuolo, il Napoli alle 15 a Udine, l’Inter alle 18 a Marassi. Chi si ferma è perduto. O meglio, rischia di perdere slancio. Sulla carta dovrebbero vincere tutte e tre. Ma niente è scontato nella nostra Serie A. Il Napoli ha gli stessi punti del Milan e qualche patema in più. L’Udinese è forte fisicamente e ha rilanciato Zaniolo, ma è discontinua. Sulla carta i contiani hanno tutte le possibilità per centrare la quarta vittoria di fila in campionato, ma bisognerà vedere quanto peserà la stanchezza, anche psicologica, dopo la netta sconfitta di Lisbona, che ha complicato la Champions. L’emergenza, soprattutto a centrocampo, ha fiaccato la squadra in Europa. Ma in Italia, dove i ritmi sono più bassi, il Napoli può ritrovare sé stesso. Gli strappi di Neres e la forza di Hojlund possono marcare la differenza".
di Napoli Magazine
14/12/2025 - 00:54
Il Corriere della Sera scrive della lotta scudetto nella 15esima giornata di Serie A: "Una domenica facile solo all’apparenza. Milan, Napoli e Inter, regine del campionato e racchiuse in un punto, non possono fermarsi proprio adesso, alla vigilia del viaggio in Arabia Saudita e prima di un tour de force di partite tra infortuni, brindisi e distrazioni. Lo scudetto è un capitolo aperto anche se molte caselle si stanno mettendo a posto. Conte e Chivu guidano le squadre più forti, Allegri però sa come si fa e ha il vantaggio, non indifferente, di giocare soltanto per il campionato. Tre per un trono. Passioni e pressioni. La quindicesima giornata accende la miccia. Le regine giocheranno nello spazio di poche ore: il Milan a pranzo con il Sassuolo, il Napoli alle 15 a Udine, l’Inter alle 18 a Marassi. Chi si ferma è perduto. O meglio, rischia di perdere slancio. Sulla carta dovrebbero vincere tutte e tre. Ma niente è scontato nella nostra Serie A. Il Napoli ha gli stessi punti del Milan e qualche patema in più. L’Udinese è forte fisicamente e ha rilanciato Zaniolo, ma è discontinua. Sulla carta i contiani hanno tutte le possibilità per centrare la quarta vittoria di fila in campionato, ma bisognerà vedere quanto peserà la stanchezza, anche psicologica, dopo la netta sconfitta di Lisbona, che ha complicato la Champions. L’emergenza, soprattutto a centrocampo, ha fiaccato la squadra in Europa. Ma in Italia, dove i ritmi sono più bassi, il Napoli può ritrovare sé stesso. Gli strappi di Neres e la forza di Hojlund possono marcare la differenza".