Luis Enrique non smette mai di sorprendere. Nella vittoria del Paris Saint-Germain contro il Lens (2-0), il tecnico spagnolo ha lanciato una novità: seguire il primo tempo dalla tribuna, per poi scendere in panchina nella ripresa. Una decisione - a suo dire - che non nasce dal caso ma da una filosofia precisa: osservare il gioco da una prospettiva diversa per migliorare le prestazioni. "Ho visto gli allenatori di rugby seguire le partite dall'alto per anni - ha spiegato l'ex c.t. della Spagna -. È una prospettiva magnifica. Posso controllare tutto. È un'opzione interessante che userò in futuro. Si raccolgono molte informazioni dirette e si può parlare con chiarezza nell'intervallo". Questa ricerca di nuove angolazioni non è una novità per Luis Enrique. Ai tempi del Celta Vigo, Enrique si fece costruire un'impalcatura per osservare gli allenamenti dall'alto. Il suo spirito pionieristico ha raggiunto l'apice durante l'esperienza con la Nazionale spagnola, dove ha sperimentato l'uso di walkie-talkie applicati sulla schiena dei giocatori. "Sentiranno la voce del mister qui. Spero di non urlare troppo", scherzava allora.
di Napoli Magazine
16/09/2025 - 08:00
Luis Enrique non smette mai di sorprendere. Nella vittoria del Paris Saint-Germain contro il Lens (2-0), il tecnico spagnolo ha lanciato una novità: seguire il primo tempo dalla tribuna, per poi scendere in panchina nella ripresa. Una decisione - a suo dire - che non nasce dal caso ma da una filosofia precisa: osservare il gioco da una prospettiva diversa per migliorare le prestazioni. "Ho visto gli allenatori di rugby seguire le partite dall'alto per anni - ha spiegato l'ex c.t. della Spagna -. È una prospettiva magnifica. Posso controllare tutto. È un'opzione interessante che userò in futuro. Si raccolgono molte informazioni dirette e si può parlare con chiarezza nell'intervallo". Questa ricerca di nuove angolazioni non è una novità per Luis Enrique. Ai tempi del Celta Vigo, Enrique si fece costruire un'impalcatura per osservare gli allenamenti dall'alto. Il suo spirito pionieristico ha raggiunto l'apice durante l'esperienza con la Nazionale spagnola, dove ha sperimentato l'uso di walkie-talkie applicati sulla schiena dei giocatori. "Sentiranno la voce del mister qui. Spero di non urlare troppo", scherzava allora.