Davide Nicola, allenatore del Cagliari, è intervenuto ai microfoni di DAZN dopo la sconfitta in casa contro la Juventus: "La volontà è quella di avere sempre un atteggiamento propositivo come nel secondo tempo però le qualità non ti permettono di fare sempre come nella ripresa. Nel secondo tempo siamo stati più propositivi ma abbiamo anche dovuto lottare per non correre rischi. Volevamo creare densità a centrocampo. Non siamo riusciti a scalare bene per pressare nel modo giusto, eravamo sempre in ritardo. La Juventus riparte bene e noi dovevamo uscire in ampiezza. Il gol ci ha condizionato. Il Cagliari ha fatto la gara che doveva fare. Dobbiamo saper trovare il giusto compromesso tra la copertura e la voglia di riuscire a proporre".
Dov'è la quota salvezza?
"Ho lottato spesso per questi obiettivi. Cerco di proporre il giusto modello di gioco per l'obiettivo e per i giocatori. Questa salvezza è particolarmente impegnativa perché ci sono tante squadre coinvolte, tutte molto competitive. Però la differenza tra perdere e pareggiare spesso è molto sottile. Noi dobbiamo avere rispetto degli avversari ma senza rinunciare a proporre. Peccato per il gol subito su una situazione in cui avevamo noi la palla".
di Napoli Magazine
23/02/2025 - 23:29
Davide Nicola, allenatore del Cagliari, è intervenuto ai microfoni di DAZN dopo la sconfitta in casa contro la Juventus: "La volontà è quella di avere sempre un atteggiamento propositivo come nel secondo tempo però le qualità non ti permettono di fare sempre come nella ripresa. Nel secondo tempo siamo stati più propositivi ma abbiamo anche dovuto lottare per non correre rischi. Volevamo creare densità a centrocampo. Non siamo riusciti a scalare bene per pressare nel modo giusto, eravamo sempre in ritardo. La Juventus riparte bene e noi dovevamo uscire in ampiezza. Il gol ci ha condizionato. Il Cagliari ha fatto la gara che doveva fare. Dobbiamo saper trovare il giusto compromesso tra la copertura e la voglia di riuscire a proporre".
Dov'è la quota salvezza?
"Ho lottato spesso per questi obiettivi. Cerco di proporre il giusto modello di gioco per l'obiettivo e per i giocatori. Questa salvezza è particolarmente impegnativa perché ci sono tante squadre coinvolte, tutte molto competitive. Però la differenza tra perdere e pareggiare spesso è molto sottile. Noi dobbiamo avere rispetto degli avversari ma senza rinunciare a proporre. Peccato per il gol subito su una situazione in cui avevamo noi la palla".