Calcio
DAZN - Ricci: "Torino è una seconda casa per me, la fascia di capitano è un onore"
13.03.2025 14:57 di Napoli Magazine

"Torino rappresenta una seconda casa per me perché sono qui da più di tre anni, sono entrato subito in sintonia con i tifosi e mi hanno fatto capire che cos'è il Toro: chi gioca qui percepisce qualcosa di diverso con questa maglia": così il centrocampista granata, Samuele Ricci, racconta i suoi tre anni vissuti sotto la Mole. "La fascia di capitano è un onore, ma mi dispiace un po' perché non c'è più Zapata che ci avrebbe dato una grossa mano - continua ai microfoni di Dazn - ma è il segno che sto facendo qualcosa di buono: con mister Vanoli si è subito creato un bel rapporto, io cerco sempre di dare il buon esempio". E sulla Nazionale: "Spalletti mi ha sgridato molto perché voleva determinate cose, ma anche con lui c'è grande fiducia reciproca - risponde Ricci - e si è creato davvero un bel gruppo: il merito è suo, io cerco sempre di rubare qualcosa dai miei compagni perché ci sono giocatori davvero forti". Intanto circolano tante voci di mercato sul suo futuro: "Fanno piacere come a chiunque, ma l'importante è restare focalizzati su cosa si sta facendo - conclude il classe 2001 - perché se ti fai prendere troppo, rischi di perdere il focus".

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DAZN - Ricci: "Torino è una seconda casa per me, la fascia di capitano è un onore"

di Napoli Magazine

13/03/2025 - 14:57

"Torino rappresenta una seconda casa per me perché sono qui da più di tre anni, sono entrato subito in sintonia con i tifosi e mi hanno fatto capire che cos'è il Toro: chi gioca qui percepisce qualcosa di diverso con questa maglia": così il centrocampista granata, Samuele Ricci, racconta i suoi tre anni vissuti sotto la Mole. "La fascia di capitano è un onore, ma mi dispiace un po' perché non c'è più Zapata che ci avrebbe dato una grossa mano - continua ai microfoni di Dazn - ma è il segno che sto facendo qualcosa di buono: con mister Vanoli si è subito creato un bel rapporto, io cerco sempre di dare il buon esempio". E sulla Nazionale: "Spalletti mi ha sgridato molto perché voleva determinate cose, ma anche con lui c'è grande fiducia reciproca - risponde Ricci - e si è creato davvero un bel gruppo: il merito è suo, io cerco sempre di rubare qualcosa dai miei compagni perché ci sono giocatori davvero forti". Intanto circolano tante voci di mercato sul suo futuro: "Fanno piacere come a chiunque, ma l'importante è restare focalizzati su cosa si sta facendo - conclude il classe 2001 - perché se ti fai prendere troppo, rischi di perdere il focus".