Alen Sherri si appresta a diventare un nuovo giocatore del Cagliari, in cui si trasferirà a titolo definitivo dall'Egnatia. Intanto per il portiere è tempo di salutare la sua ex squadra, prima di imbarcarsi ufficialmente nell'avventura con gli isolani. Ecco quanto si legge sul suo profilo Instagram: "Ehilà! Non so da dove iniziare a parlare degli ultimi due anni. Due anni pieni di amicizia, fratellanza, vittoria, fiducia, sostegno, perdita, tristezza, tutti insieme. Oggi inizia una nuova esperienza per me e volevo iniziarla ringraziando senza eccezione tutti coloro che hanno creduto in me e mi hanno sostenuto durante tutto questo percorso al club EGNATIA. A partire dal presidente e direttore che hanno creduto in me in un momento difficile della mia carriera, con i compagni di squadra con cui abbiamo condiviso al massimo la nostra giornata e abbiamo avuto un gruppo fantastico, con tifosi sempre solidali e presenti in ogni partita, con lo staff che lavorava sodo durissima con me, con i medici di squadra che si sono presi cura di tutti noi, con gli operai che hanno sempre fatto in modo che tutto andasse come doveva andare. Ti sarò per sempre grato. Sono molto felice per il fatto che tutti insieme abbiamo raggiunto grandi cose e scritto la storia anche se pregiudicati come un piccolo paese. Grazie K.F. Egnatia".
di Napoli Magazine
24/07/2024 - 17:19
Alen Sherri si appresta a diventare un nuovo giocatore del Cagliari, in cui si trasferirà a titolo definitivo dall'Egnatia. Intanto per il portiere è tempo di salutare la sua ex squadra, prima di imbarcarsi ufficialmente nell'avventura con gli isolani. Ecco quanto si legge sul suo profilo Instagram: "Ehilà! Non so da dove iniziare a parlare degli ultimi due anni. Due anni pieni di amicizia, fratellanza, vittoria, fiducia, sostegno, perdita, tristezza, tutti insieme. Oggi inizia una nuova esperienza per me e volevo iniziarla ringraziando senza eccezione tutti coloro che hanno creduto in me e mi hanno sostenuto durante tutto questo percorso al club EGNATIA. A partire dal presidente e direttore che hanno creduto in me in un momento difficile della mia carriera, con i compagni di squadra con cui abbiamo condiviso al massimo la nostra giornata e abbiamo avuto un gruppo fantastico, con tifosi sempre solidali e presenti in ogni partita, con lo staff che lavorava sodo durissima con me, con i medici di squadra che si sono presi cura di tutti noi, con gli operai che hanno sempre fatto in modo che tutto andasse come doveva andare. Ti sarò per sempre grato. Sono molto felice per il fatto che tutti insieme abbiamo raggiunto grandi cose e scritto la storia anche se pregiudicati come un piccolo paese. Grazie K.F. Egnatia".