L'agente George Gardi, che cura gli interessi di Eljif Elmas dal 2019, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Tuttomercatoweb.com sul talento macedone in forza al Torino. Eccone alcuni passaggi.
Il Torino ha fatto un grande colpo
"Il direttore Vagnati è stato bravo a crederci da subito, quando ne abbiamo parlato, c’erano anche altre squadre, ma è stata decisiva la chiamata con il Presidente Cairo. Questo ragazzo ha vinto un campionato in Italia, ha giocato più volte la Champions, ed è un simbolo della propria nazionale. Stupirsi del rendimento che sta avendo forse è perché qualcuno lo aveva sottovalutato. Ho letto che qualcuno oggi lo ritiene pronto per una grande squadra, lui viene dal Fenerbahce, dal Napoli, e dal Lipsia, tutte grandi squadre. Si è già dimostrato pronto".
E' già al quarto timbro in poche gare
"Al Napoli nell’anno dello scudetto era il terzo marcatore dopo Osimhen e Kvaratskhelia, entrambi quotati sopra i settanta milioni di euro. Torino è una scelta importante perché gli sta permettendo di giocare con regolarità. Al momento è il miglior esterno in Italia per minuti/reti, un gol ogni 127 minuti. E’ in fiducia, e lo dimostra non solo con la qualità dei gol che fa, ma anche andandoseli a costruire".
E il futuro?
"Mi parla bene della città, si trova bene a Torino. Poi è normale che un giocatore con il suo rendimento sia attenzionato visto anche a quanto potrà essere acquistato".
di Napoli Magazine
11/04/2025 - 11:16
L'agente George Gardi, che cura gli interessi di Eljif Elmas dal 2019, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Tuttomercatoweb.com sul talento macedone in forza al Torino. Eccone alcuni passaggi.
Il Torino ha fatto un grande colpo
"Il direttore Vagnati è stato bravo a crederci da subito, quando ne abbiamo parlato, c’erano anche altre squadre, ma è stata decisiva la chiamata con il Presidente Cairo. Questo ragazzo ha vinto un campionato in Italia, ha giocato più volte la Champions, ed è un simbolo della propria nazionale. Stupirsi del rendimento che sta avendo forse è perché qualcuno lo aveva sottovalutato. Ho letto che qualcuno oggi lo ritiene pronto per una grande squadra, lui viene dal Fenerbahce, dal Napoli, e dal Lipsia, tutte grandi squadre. Si è già dimostrato pronto".
E' già al quarto timbro in poche gare
"Al Napoli nell’anno dello scudetto era il terzo marcatore dopo Osimhen e Kvaratskhelia, entrambi quotati sopra i settanta milioni di euro. Torino è una scelta importante perché gli sta permettendo di giocare con regolarità. Al momento è il miglior esterno in Italia per minuti/reti, un gol ogni 127 minuti. E’ in fiducia, e lo dimostra non solo con la qualità dei gol che fa, ma anche andandoseli a costruire".
E il futuro?
"Mi parla bene della città, si trova bene a Torino. Poi è normale che un giocatore con il suo rendimento sia attenzionato visto anche a quanto potrà essere acquistato".