Calcio
EURO 2024 - Turchia, Calhanoglu: "Siamo molto felici, superare il turno era il nostro obiettivo"
27.06.2024 13:22 di Napoli Magazine

Intervistato da Trt Sport per Hakan Calhanoglu che commenta il match vinto ieri contro la Repubblica Ceca grazie a un suo gol: “Siamo molto felici, superare il turno era il nostro obiettivo. Dopo la sconfitta contro il Portogallo siamo stati zitti, ci siamo concentrati soltanto sul nostro lavoro. Anche se la Repubblica Ceca è rimasta in 10, ci ha messi in grande difficoltà. Dobbiamo sicuramente fare meglio. Non è stato facile, ci hanno messi in grande pressione, ma per fortuna abbiamo superato il turno e siamo felici. Le critiche? Le voci esterne non entrano, siamo un gruppo unito. Non lo permetterò come non lo permetteranno i miei compagni”

Parlando delle critiche che hanno accompagnato la vigilia, il capitano turco ha aggiunto: “Sapevamo che avremmo vinto questa partita perché la nostra motivazione era molto alta. Dobbiamo fare alcune cose meglio, dovremmo assumerci più responsabilità. Averemmo potuto creare occasioni migliori. Analizzeremo la partita. Le voci esterne non possono entrare perché siamo un gruppo unito e io non lo permetterò, così come non lo permetteranno i miei compagni”.

E ancora: “C’è tanta pressione, ma abbiamo giocatori che sono in grado di gestirla. Lo dico con tutto il cuore: se arrivano le critiche, che arrivino a me, ma non ai miei compagni. Queste cose sono normali quando diventi capitano. Però le critiche devono essere costruttive e mai eccessive. Ieri ho detto a tutti che avrei segnato, me lo sentivo. Lasciando da parte quello, l’importante era passare il turno”.

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EURO 2024 - Turchia, Calhanoglu: "Siamo molto felici, superare il turno era il nostro obiettivo"

di Napoli Magazine

27/06/2024 - 13:22

Intervistato da Trt Sport per Hakan Calhanoglu che commenta il match vinto ieri contro la Repubblica Ceca grazie a un suo gol: “Siamo molto felici, superare il turno era il nostro obiettivo. Dopo la sconfitta contro il Portogallo siamo stati zitti, ci siamo concentrati soltanto sul nostro lavoro. Anche se la Repubblica Ceca è rimasta in 10, ci ha messi in grande difficoltà. Dobbiamo sicuramente fare meglio. Non è stato facile, ci hanno messi in grande pressione, ma per fortuna abbiamo superato il turno e siamo felici. Le critiche? Le voci esterne non entrano, siamo un gruppo unito. Non lo permetterò come non lo permetteranno i miei compagni”

Parlando delle critiche che hanno accompagnato la vigilia, il capitano turco ha aggiunto: “Sapevamo che avremmo vinto questa partita perché la nostra motivazione era molto alta. Dobbiamo fare alcune cose meglio, dovremmo assumerci più responsabilità. Averemmo potuto creare occasioni migliori. Analizzeremo la partita. Le voci esterne non possono entrare perché siamo un gruppo unito e io non lo permetterò, così come non lo permetteranno i miei compagni”.

E ancora: “C’è tanta pressione, ma abbiamo giocatori che sono in grado di gestirla. Lo dico con tutto il cuore: se arrivano le critiche, che arrivino a me, ma non ai miei compagni. Queste cose sono normali quando diventi capitano. Però le critiche devono essere costruttive e mai eccessive. Ieri ho detto a tutti che avrei segnato, me lo sentivo. Lasciando da parte quello, l’importante era passare il turno”.