Gianluigi Donnarumma, portiere dell'Italia, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky dopo l'eliminazione da Euro 2024 contro la Svizzera. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Difficile parlare, c'è bisogno da fare un mea culpa e chiedere scusa a tutti i tifosi. E' una delusione enorme aver lasciato il pallino in mano alla Svizzera. Purtroppo bisogna accettare il verdetto a malincuore ma noi dovevamo fare assolutamente meglio. Giocare coppe e competizioni europee aiuterà molti dei nostri ragazzi per aumentare i ritmi e fare meglio. La squadra darà tanto in futuro, ci sono giovani che hanno bisogno di fare esperienza e dico ai tifosi di stare tranquilli. Capisco che in questo momento è dura ascoltare queste parole e accettarlo. Volevamo partire dal basso per fare meno fatica, ma dovevamo avere più prepotenza e maggior forza per gestire meglio tanti palloni. Abbiamo sbagliato troppe palle semplici e abbiamo preso delle imbarcate. Nel primo tempo la Svizzera ha avuto sempre la palla e quello ci ha ammazzato, non eravamo aggressivi. Purtroppo è andata così. Siamo molto delusi. C'è da prendersi tutti, da me a tutta la squadra, le responsabilità della sconfitta. Ho provato a dare una scossa alla squadra, ma è mancata la voglia di reagire e di aiutarci l'uno con l'altro".
di Napoli Magazine
29/06/2024 - 20:44
Gianluigi Donnarumma, portiere dell'Italia, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky dopo l'eliminazione da Euro 2024 contro la Svizzera. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Difficile parlare, c'è bisogno da fare un mea culpa e chiedere scusa a tutti i tifosi. E' una delusione enorme aver lasciato il pallino in mano alla Svizzera. Purtroppo bisogna accettare il verdetto a malincuore ma noi dovevamo fare assolutamente meglio. Giocare coppe e competizioni europee aiuterà molti dei nostri ragazzi per aumentare i ritmi e fare meglio. La squadra darà tanto in futuro, ci sono giovani che hanno bisogno di fare esperienza e dico ai tifosi di stare tranquilli. Capisco che in questo momento è dura ascoltare queste parole e accettarlo. Volevamo partire dal basso per fare meno fatica, ma dovevamo avere più prepotenza e maggior forza per gestire meglio tanti palloni. Abbiamo sbagliato troppe palle semplici e abbiamo preso delle imbarcate. Nel primo tempo la Svizzera ha avuto sempre la palla e quello ci ha ammazzato, non eravamo aggressivi. Purtroppo è andata così. Siamo molto delusi. C'è da prendersi tutti, da me a tutta la squadra, le responsabilità della sconfitta. Ho provato a dare una scossa alla squadra, ma è mancata la voglia di reagire e di aiutarci l'uno con l'altro".