La Nazionale, il Fenerbahce e l’addio all’Inter. Intervistato dopo la vittoria sofferta della sua Slovacchia in Lussemburgo (sbloccata da Tomáš al 90′ da Rigo), Milan Skriniar ha parlato così della gara: “È stata una vittoria molto sporca, inutile girarci intorno, non abbiamo fatto bene. Però abbiamo sofferto e fatto vedere il carattere che ha questa squadra. Questo è un grande risultato: sono tre punti pesantissimi per la classifica. Dobbiamo continuare così. Il Lussemburgo ha fatto meglio di noi e creato molto di più. Il loro portiere (Anthony Moris, ndr) ha un piede meraviglioso. Ed è stato questo ad averci creato il maggior numero di problemi perché lui ha questa capacità di mettere la palla sul piede del calciatore in modo millimetrico”. Ora, la squadra di Francesco Calzona è prima nel girone a punteggio pieno. “Era difficile trovare i tempi per andare a contrastare i giocatori del Lussemburgo però abbiamo fatto vedere il carattere. La Slovacchia non molla mai, anche nei momenti difficili. Due partite e sei punti, dobbiamo continuare così. L’1-0, visto com’è andata la partita, è un grande risultato”.
Skriniar si è trasferito al Fenerbahce a titolo temporaneo a gennaio prima di essere acquistato a titolo definitivo quest’estate su richiesta di José Mourinho. E l’ex Inter e Samp ha parlato così dell’allenatore portoghese: “Mourinho è un grande mister. Abbiamo un grande rapporto sempre. L’eliminazione dalla Champions è stata una grande delusione sia per noi che per lui. Però questo è il calcio e il club ha preso questa decisione. Noi dobbiamo continuare, guardare avanti ed essere professionisti. Abbiamo una grande squadra con grandi giocatori e dobbiamo fare bene per il Fenerbahce“.
Alla domanda sul poco spazio trovato a Parigi dall’estate 2023 a gennaio 2025 ha risposto: “All’inizio quando sono arrivato, i primi sei mesi, giocavo sempre. Io e Gigio eravamo i due giocatori con più minuti giocati. Poi alla prima partita a gennaio in Supercoppa mi sono fatto male alla caviglia. Sono stato quattro mesi fuori e quando sono rientrato a fine stagione il mister ha fatto questa scelta durante la preparazione estiva (di non contare su di lui, ndr). Per me fu una sorpresa perché due settimane prima era tutto diverso e tutti parlavano di me in modo differente. Poi da un giorno all’altro è cambiato tutto. Ma questo è il calcio… abbiamo visto quel che è successo con Gigio. Lui è il portiere più forte al mondo e in assoluto in questo momento. Ha fatto vincere la Champions al PSG e abbiamo visto cos’è successo… sia io che lui dobbiamo guardare avanti. Io sarò sempre un tifoso del PSG, ho un ottimo rapporto con i ragazzi lì. È successo quel che è successo ma bisogna guardare avanti”.
Ma in finale Champions, l’ex interista per chi faceva il tifo? “Non l’ho guardata“.
Skriniar è poi tornato sulla sua partenza a parametro zero dall’Inter direzione Parigi nel 2023: “Con il giusto ingaggio sarei rimasto, non volevo andarmene a zero”.
Lo slovacco ha poi aggiunto: “Il PSG aveva già fatto un offerta l’anno prima: l’Inter mi disse che se non fosse arrivata un’offerta per un altro giocatore della rosa mi avrebbero venduto. Loro volevano prendere un giocatore con caratteristiche diverse dalle mie. Poi alla fine non sono riusciti ad acquistarlo e la società disse che non mi avrebbe più venduto. Io ho deciso di non rinnovare perché volevo andare a Parigi. Non per la città, ma per l’ambizione della squadra che era quella di vincere la Champions League. Questa era la mia ambizione“.
Skriniar è poi tornato a soffermarsi sull’Inter: “Ho bellissimi ricordi dell’Inter e mi sento spesso con i ragazzi lì. A Milano ho lasciato tanti amici e mi sono lasciato bene con il club. Ora però penso al futuro. Preferisco guardare avanti. Finalmente mi sento bene e mi sono lasciato gli infortuni alla schiena e alla caviglia alle spalle. Solo gli infortuni mi hanno rallentato".
di Napoli Magazine
10/09/2025 - 20:40
La Nazionale, il Fenerbahce e l’addio all’Inter. Intervistato dopo la vittoria sofferta della sua Slovacchia in Lussemburgo (sbloccata da Tomáš al 90′ da Rigo), Milan Skriniar ha parlato così della gara: “È stata una vittoria molto sporca, inutile girarci intorno, non abbiamo fatto bene. Però abbiamo sofferto e fatto vedere il carattere che ha questa squadra. Questo è un grande risultato: sono tre punti pesantissimi per la classifica. Dobbiamo continuare così. Il Lussemburgo ha fatto meglio di noi e creato molto di più. Il loro portiere (Anthony Moris, ndr) ha un piede meraviglioso. Ed è stato questo ad averci creato il maggior numero di problemi perché lui ha questa capacità di mettere la palla sul piede del calciatore in modo millimetrico”. Ora, la squadra di Francesco Calzona è prima nel girone a punteggio pieno. “Era difficile trovare i tempi per andare a contrastare i giocatori del Lussemburgo però abbiamo fatto vedere il carattere. La Slovacchia non molla mai, anche nei momenti difficili. Due partite e sei punti, dobbiamo continuare così. L’1-0, visto com’è andata la partita, è un grande risultato”.
Skriniar si è trasferito al Fenerbahce a titolo temporaneo a gennaio prima di essere acquistato a titolo definitivo quest’estate su richiesta di José Mourinho. E l’ex Inter e Samp ha parlato così dell’allenatore portoghese: “Mourinho è un grande mister. Abbiamo un grande rapporto sempre. L’eliminazione dalla Champions è stata una grande delusione sia per noi che per lui. Però questo è il calcio e il club ha preso questa decisione. Noi dobbiamo continuare, guardare avanti ed essere professionisti. Abbiamo una grande squadra con grandi giocatori e dobbiamo fare bene per il Fenerbahce“.
Alla domanda sul poco spazio trovato a Parigi dall’estate 2023 a gennaio 2025 ha risposto: “All’inizio quando sono arrivato, i primi sei mesi, giocavo sempre. Io e Gigio eravamo i due giocatori con più minuti giocati. Poi alla prima partita a gennaio in Supercoppa mi sono fatto male alla caviglia. Sono stato quattro mesi fuori e quando sono rientrato a fine stagione il mister ha fatto questa scelta durante la preparazione estiva (di non contare su di lui, ndr). Per me fu una sorpresa perché due settimane prima era tutto diverso e tutti parlavano di me in modo differente. Poi da un giorno all’altro è cambiato tutto. Ma questo è il calcio… abbiamo visto quel che è successo con Gigio. Lui è il portiere più forte al mondo e in assoluto in questo momento. Ha fatto vincere la Champions al PSG e abbiamo visto cos’è successo… sia io che lui dobbiamo guardare avanti. Io sarò sempre un tifoso del PSG, ho un ottimo rapporto con i ragazzi lì. È successo quel che è successo ma bisogna guardare avanti”.
Ma in finale Champions, l’ex interista per chi faceva il tifo? “Non l’ho guardata“.
Skriniar è poi tornato sulla sua partenza a parametro zero dall’Inter direzione Parigi nel 2023: “Con il giusto ingaggio sarei rimasto, non volevo andarmene a zero”.
Lo slovacco ha poi aggiunto: “Il PSG aveva già fatto un offerta l’anno prima: l’Inter mi disse che se non fosse arrivata un’offerta per un altro giocatore della rosa mi avrebbero venduto. Loro volevano prendere un giocatore con caratteristiche diverse dalle mie. Poi alla fine non sono riusciti ad acquistarlo e la società disse che non mi avrebbe più venduto. Io ho deciso di non rinnovare perché volevo andare a Parigi. Non per la città, ma per l’ambizione della squadra che era quella di vincere la Champions League. Questa era la mia ambizione“.
Skriniar è poi tornato a soffermarsi sull’Inter: “Ho bellissimi ricordi dell’Inter e mi sento spesso con i ragazzi lì. A Milano ho lasciato tanti amici e mi sono lasciato bene con il club. Ora però penso al futuro. Preferisco guardare avanti. Finalmente mi sento bene e mi sono lasciato gli infortuni alla schiena e alla caviglia alle spalle. Solo gli infortuni mi hanno rallentato".