Da quel 1° dicembre 2024 sono passati più di sei mesi, eppure Edoardo Bove non ha ancora scelto quale sarà il suo futuro. Dopo essersi sottoposto a un intervento chirurgico per impiantare un defibrillatore sottocutaneo, il giocatore della Fiorentina non potrà più giocare in Italia, tuttavia ciò non gli impedirà di proseguire la carriera nel mondo del calcio.
Le porte che si potrebbero aprire sono molte, ma nel frattempo Bove dovrà far i conti con il rientro a Roma, fissato il prossimo 30 giugno dopo la conclusione del prestito con la Viola. Difficile che rimanga in giallorosso dopo quanto accaduto, molto più probabile che scelga di tornare in Toscana o decida di trasferirsi all'estero.
Come riportato da La Gazzetta dello Sport, la Fiorentina sarebbe pronta a offrirgli un posto nello staff di Raffaele Palladino con il quale ha già collaborato negli ultimi mesi partecipando in prima persona agli allenamenti e presentandosi costantemente in panchina. Il presidente Rocco Commisso non ha mai voluto considerare altre soluzioni in questi mesi, motivo per cui un ritorno sarebbe probabile.
Molto dipenderà per l'appunto da Bove che dovrà decidere quale sarà il suo futuro e valutare eventuali proposte dall'estero. Seguendo magari la strada di Christian Eriksen che nel 2021 decise di trasferirsi in Inghilterra per continuare la propria carriera agonistica nonostante quel malore. Una scelta non facile, ma che presto Bove dovrà prendere.
di Napoli Magazine
23/05/2025 - 13:10
Da quel 1° dicembre 2024 sono passati più di sei mesi, eppure Edoardo Bove non ha ancora scelto quale sarà il suo futuro. Dopo essersi sottoposto a un intervento chirurgico per impiantare un defibrillatore sottocutaneo, il giocatore della Fiorentina non potrà più giocare in Italia, tuttavia ciò non gli impedirà di proseguire la carriera nel mondo del calcio.
Le porte che si potrebbero aprire sono molte, ma nel frattempo Bove dovrà far i conti con il rientro a Roma, fissato il prossimo 30 giugno dopo la conclusione del prestito con la Viola. Difficile che rimanga in giallorosso dopo quanto accaduto, molto più probabile che scelga di tornare in Toscana o decida di trasferirsi all'estero.
Come riportato da La Gazzetta dello Sport, la Fiorentina sarebbe pronta a offrirgli un posto nello staff di Raffaele Palladino con il quale ha già collaborato negli ultimi mesi partecipando in prima persona agli allenamenti e presentandosi costantemente in panchina. Il presidente Rocco Commisso non ha mai voluto considerare altre soluzioni in questi mesi, motivo per cui un ritorno sarebbe probabile.
Molto dipenderà per l'appunto da Bove che dovrà decidere quale sarà il suo futuro e valutare eventuali proposte dall'estero. Seguendo magari la strada di Christian Eriksen che nel 2021 decise di trasferirsi in Inghilterra per continuare la propria carriera agonistica nonostante quel malore. Una scelta non facile, ma che presto Bove dovrà prendere.