Raffaele Palladino, allenatore della Fiorentina, ha parlato a DAZN prima della sfida con il Monza: "Emozione indescrivibile, affronto tanti ragazzi che ho allenato per due anni e una società che ha creduto in me con un grande direttore come Galliani. Tante emozioni che si mescolano e mi fa molto piacere affrontare i miei vecchi ragazzi. Poi è ovvio che poi dobbiamo pensare a come battere il Monza oggi, abbiamo avuto poche ore di tempo per prepararla. L'aspetto fisico è fondamentale, oggi in Serie A non puoi permetterti di non correre. I ritmi sono altissimi e in questo momento qua dobbiamo avere un po' di pazienza per trovare l'identità giusta, sono arrivati undici giocatori nuovi e cinque sono arrivati nelle ultime 24 ore. Ci vuole tempo e pazienza. Oggi titolari subito Cataldi e Gosens, come si lavora sulla testa di questi giocatori? In questo momento qua non serve la condizione ma lo spirito e l'entusiasmo, sono arrivati calciatori con grande entusiasmo. Gosens lo abbiamo voluto fortemente, è abituato a questo sistema di gioco. Conosco Cataldi ed ho preferito farli partire dall'inizio, sono arrivati motivati ma oggi tocca a loro come poteva toccare a tanti altri. Chi subentra fa la differenza perché le partite si giocano anche nei secondi tempi".
di Napoli Magazine
01/09/2024 - 18:28
Raffaele Palladino, allenatore della Fiorentina, ha parlato a DAZN prima della sfida con il Monza: "Emozione indescrivibile, affronto tanti ragazzi che ho allenato per due anni e una società che ha creduto in me con un grande direttore come Galliani. Tante emozioni che si mescolano e mi fa molto piacere affrontare i miei vecchi ragazzi. Poi è ovvio che poi dobbiamo pensare a come battere il Monza oggi, abbiamo avuto poche ore di tempo per prepararla. L'aspetto fisico è fondamentale, oggi in Serie A non puoi permetterti di non correre. I ritmi sono altissimi e in questo momento qua dobbiamo avere un po' di pazienza per trovare l'identità giusta, sono arrivati undici giocatori nuovi e cinque sono arrivati nelle ultime 24 ore. Ci vuole tempo e pazienza. Oggi titolari subito Cataldi e Gosens, come si lavora sulla testa di questi giocatori? In questo momento qua non serve la condizione ma lo spirito e l'entusiasmo, sono arrivati calciatori con grande entusiasmo. Gosens lo abbiamo voluto fortemente, è abituato a questo sistema di gioco. Conosco Cataldi ed ho preferito farli partire dall'inizio, sono arrivati motivati ma oggi tocca a loro come poteva toccare a tanti altri. Chi subentra fa la differenza perché le partite si giocano anche nei secondi tempi".