Calcio
FIORENTINA - Pioli: "Ritorno a San Siro? Emozioni inevitabili, ma avrei scelto un altro momento”
17.10.2025 15:28 di Napoli Magazine
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La Fiorentina riprende a correre: la squadra di Stefano Pioli, nella giornata di domenica 19 ottobre, sfiderà il Milan nel match valido per la settima giornata del campionato di Serie A. La formazione viola, reduce dalla sconfitta contro la Roma, occupa il 17esimo posto in Serie A. A differenza del Milan che, con 13 punti, si trova al secondo posto dietro a Napoli e Roma.

Stefano Pioli ha parlato così in conferenza stampa della sfida alla sua ex squadra: “Avrei scelto un altro momento per tornare a San Siro, ma ora non penso alle emozioni che inevitabilmente arriveranno. Sono concentrato sul nostro momento. Al Milan ho vissuto emozioni bellissime“.

L’ex Milan ha poi aggiunto: “Con i ragazzi ho condiviso un percorso importante. Sarà emozionante incontrarli, ma ci penserò dopo la partita. Prima ci sono troppe cose da preparare. Quello che succederà domenica lo vivrò, ma non è una priorità. Farò 500 partite, il giorno dopo farò 60 anni, se c’è un Dio del calcio…“.

Stefano Pioli ha poi proseguito con un punto sugli infortunati: “Gudmundsson aveva perso un po’ di ritmo e queste due partite gli anno fatto bene. Lui è tornato in una condizione fisica e mentale migliore. Da lui mi aspetto di più. Kean? Ha lavorato in piscina e negli ultimi giorni in campo. Oggi ha fatto parzialmente in gruppo e domani decideremo in modo definitivo. Siamo fiduciosi ma aspettiamo domani. Pongracic sta bene. Sohm invece sta meglio, penso che saranno entrambi convocati. Fagioli sta bene, si è allenato bene. A inizio anno l’ho impiegato regista e devo dire che ci credevo tanto. Le prestazioni erano state positive ma alle prime difficoltà lui si è un po’ scoraggiato e ho preferito cambiargli posizione. Comuzzo? Ha passato un momento in cui la sua condizione psicofisica non era ottimale e ho preferito fare altre scelte. Quando i risultati non arrivano è normale guardare chi non gioca, ma io le scelte le faccio in base a ciò che vedo“.

L’allenatore ha parlando anche della partita che si aspetta: “La migliore possibile. Chi è rimasto qua si è allenato bene. Le loro qualità sono importanti, son forti nonostante le assenze. Mi aspetto la partita di una squadra che vuole condurre il gioco. Noi dobbiamo avere la consapevolezza di potercela giocare. I risultati non lo dicono, ma per me stiamo crescendo. Abbiamo la determinazione per cambiare questa classifica, ma non credo che basterà solo una partita: il percorso sarà lungo. Certo che vogliamo far bene a San Siro, ma io devo pensare di partita in partita. Ora avremo un blocco di tre settimane molto pieno e che dobbiamo affrontare con positività, credendo in quello che facciamo“.

Pioli ha concluso con uno sguardo al Milan, innanzitutto su Allegri: “Max è un grande allenatore e sta facendo un ottimo percorso. Hanno a disposizione giocatori forti, sono completi. Hanno giocatori di gamba e veloci. I numeri dicono tanto, ma hanno subito più di quanto i numeri stessi vedono. Noi abbiamo preparato la partita tenendo conto di quelle situazioni che possono metterli in difficoltà”.

Per poi chiudere su Modric: “L’ho incontrato due anni fa, durante una vacanza. Vederlo giocare a questa età e con questa continuità dimostra quanto sia un campione. Il nostro obbiettivo sarà provare a limitarlo".

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FIORENTINA - Pioli: "Ritorno a San Siro? Emozioni inevitabili, ma avrei scelto un altro momento”

di Napoli Magazine

17/10/2025 - 15:28

La Fiorentina riprende a correre: la squadra di Stefano Pioli, nella giornata di domenica 19 ottobre, sfiderà il Milan nel match valido per la settima giornata del campionato di Serie A. La formazione viola, reduce dalla sconfitta contro la Roma, occupa il 17esimo posto in Serie A. A differenza del Milan che, con 13 punti, si trova al secondo posto dietro a Napoli e Roma.

Stefano Pioli ha parlato così in conferenza stampa della sfida alla sua ex squadra: “Avrei scelto un altro momento per tornare a San Siro, ma ora non penso alle emozioni che inevitabilmente arriveranno. Sono concentrato sul nostro momento. Al Milan ho vissuto emozioni bellissime“.

L’ex Milan ha poi aggiunto: “Con i ragazzi ho condiviso un percorso importante. Sarà emozionante incontrarli, ma ci penserò dopo la partita. Prima ci sono troppe cose da preparare. Quello che succederà domenica lo vivrò, ma non è una priorità. Farò 500 partite, il giorno dopo farò 60 anni, se c’è un Dio del calcio…“.

Stefano Pioli ha poi proseguito con un punto sugli infortunati: “Gudmundsson aveva perso un po’ di ritmo e queste due partite gli anno fatto bene. Lui è tornato in una condizione fisica e mentale migliore. Da lui mi aspetto di più. Kean? Ha lavorato in piscina e negli ultimi giorni in campo. Oggi ha fatto parzialmente in gruppo e domani decideremo in modo definitivo. Siamo fiduciosi ma aspettiamo domani. Pongracic sta bene. Sohm invece sta meglio, penso che saranno entrambi convocati. Fagioli sta bene, si è allenato bene. A inizio anno l’ho impiegato regista e devo dire che ci credevo tanto. Le prestazioni erano state positive ma alle prime difficoltà lui si è un po’ scoraggiato e ho preferito cambiargli posizione. Comuzzo? Ha passato un momento in cui la sua condizione psicofisica non era ottimale e ho preferito fare altre scelte. Quando i risultati non arrivano è normale guardare chi non gioca, ma io le scelte le faccio in base a ciò che vedo“.

L’allenatore ha parlando anche della partita che si aspetta: “La migliore possibile. Chi è rimasto qua si è allenato bene. Le loro qualità sono importanti, son forti nonostante le assenze. Mi aspetto la partita di una squadra che vuole condurre il gioco. Noi dobbiamo avere la consapevolezza di potercela giocare. I risultati non lo dicono, ma per me stiamo crescendo. Abbiamo la determinazione per cambiare questa classifica, ma non credo che basterà solo una partita: il percorso sarà lungo. Certo che vogliamo far bene a San Siro, ma io devo pensare di partita in partita. Ora avremo un blocco di tre settimane molto pieno e che dobbiamo affrontare con positività, credendo in quello che facciamo“.

Pioli ha concluso con uno sguardo al Milan, innanzitutto su Allegri: “Max è un grande allenatore e sta facendo un ottimo percorso. Hanno a disposizione giocatori forti, sono completi. Hanno giocatori di gamba e veloci. I numeri dicono tanto, ma hanno subito più di quanto i numeri stessi vedono. Noi abbiamo preparato la partita tenendo conto di quelle situazioni che possono metterli in difficoltà”.

Per poi chiudere su Modric: “L’ho incontrato due anni fa, durante una vacanza. Vederlo giocare a questa età e con questa continuità dimostra quanto sia un campione. Il nostro obbiettivo sarà provare a limitarlo".