La Gazzetta dello Sport analizza la sconfitta del Napoli contro il Manchester City in Champions: "Non lo scopriamo ora: sul pianeta della Champions League la qualità tecnica paga interessi enormi. Questo è il rammarico, perché in estate Conte se n’è procurata molta, ma non ha potuto testarla. Anche i violinisti sono stati costretti a battagliare sulle barricate brandendo i violini come clavi. De Bruyne è stato costretto addirittura a uscire dopo l’espulsione di Di Lorenzo per far entrare Olivera. Qui si può disquisire: sacrificio necessario? Non poteva uscire Politano o un altro della mediana? Il Napoli ha perso il miglior trampolino di lanci che avrebbe potuto alleggerire la pressione. Ma fosse uscito un giocatore più muscolare, magari il Napoli avrebbe subito una lezione più severa. A posteriori vale tutto. La realtà è che quando De Bruyne, l’eroe della notte, è uscito a testa bassa, l’Etihad Stadium si è alzato in piedi per onorarlo".
di Napoli Magazine
19/09/2025 - 11:56
La Gazzetta dello Sport analizza la sconfitta del Napoli contro il Manchester City in Champions: "Non lo scopriamo ora: sul pianeta della Champions League la qualità tecnica paga interessi enormi. Questo è il rammarico, perché in estate Conte se n’è procurata molta, ma non ha potuto testarla. Anche i violinisti sono stati costretti a battagliare sulle barricate brandendo i violini come clavi. De Bruyne è stato costretto addirittura a uscire dopo l’espulsione di Di Lorenzo per far entrare Olivera. Qui si può disquisire: sacrificio necessario? Non poteva uscire Politano o un altro della mediana? Il Napoli ha perso il miglior trampolino di lanci che avrebbe potuto alleggerire la pressione. Ma fosse uscito un giocatore più muscolare, magari il Napoli avrebbe subito una lezione più severa. A posteriori vale tutto. La realtà è che quando De Bruyne, l’eroe della notte, è uscito a testa bassa, l’Etihad Stadium si è alzato in piedi per onorarlo".