Stefan Schwoch, ex attaccante, è intervenuto a ‘Giochiamo d’Anticipo’, programma di Claudia Mercurio e condotto da Gianluca Vigliotti su 11 Televomero: "Qualificazione ai play-off di Champions League? È chiaro che, vincendo a Copenaghen, la qualificazione sarebbe praticamente garantita. Ma vincere lì non sarà facile. La sconfitta di ieri ci fa capire che il livello degli altri campionati non fa fare spesso a quello italiano delle belle figure. Il Napoli veniva da un tour de force importante, in cui aveva risposto alle critiche ricevute dopo la sconfitta con il Bologna. L'allenatore era riuscito a riparare i cocci, ma ci può anche stare un passo falso, dopo diverse partite giocate ad alta intensità. Il Napoli poteva fare meglio, sicuramente, però giocava anche in uno stadio molto difficile e ci può stare anche di perdere. Il giorno libero non serve neanche tanto a riposare fisicamente, è più utile per staccare la spina, stare con la propria famiglia. Un giocatore non ha poi tanti svaghi. La mancanza di giorni per preparare la partita incide, specialmente con un allenatore come Conte: è molto meticoloso e deve entrare nella testa dei giocatori. Lotta a tre per lo Scudetto? Per me la Roma può ancora inserirsi, mentre la Juve non ha speranza. L'avversaria più pericolosa è il Milan, perché Allegri gli ha dato qualcosa che l'anno scorso non aveva. E soprattutto ha il vantaggio di preparare una partita a settimana. Temo più il Milan che l'Inter, perché ha un allenatore abituato a vincere. Per me, però, Gasperini può ancora inventarsi qualcosa. Lukaku è una figura importante, un leader riconosciuto dallo spogliatoio e a cui la squadra si appoggia nei momenti di difficoltà. Formazione contro l'Udinese? Io farei riposare McTominay. Lucca fin qui ha fatto troppo poco, probabilmente anche lui sa che non sta disputando una buona annata. Non gli riesce quasi niente, per lui ora - con il rientro di Lukaku - diventa un'annata pesante. Non dico che avrà zero possibilità di giocare, ma quasi".
di Napoli Magazine
11/12/2025 - 23:03
Stefan Schwoch, ex attaccante, è intervenuto a ‘Giochiamo d’Anticipo’, programma di Claudia Mercurio e condotto da Gianluca Vigliotti su 11 Televomero: "Qualificazione ai play-off di Champions League? È chiaro che, vincendo a Copenaghen, la qualificazione sarebbe praticamente garantita. Ma vincere lì non sarà facile. La sconfitta di ieri ci fa capire che il livello degli altri campionati non fa fare spesso a quello italiano delle belle figure. Il Napoli veniva da un tour de force importante, in cui aveva risposto alle critiche ricevute dopo la sconfitta con il Bologna. L'allenatore era riuscito a riparare i cocci, ma ci può anche stare un passo falso, dopo diverse partite giocate ad alta intensità. Il Napoli poteva fare meglio, sicuramente, però giocava anche in uno stadio molto difficile e ci può stare anche di perdere. Il giorno libero non serve neanche tanto a riposare fisicamente, è più utile per staccare la spina, stare con la propria famiglia. Un giocatore non ha poi tanti svaghi. La mancanza di giorni per preparare la partita incide, specialmente con un allenatore come Conte: è molto meticoloso e deve entrare nella testa dei giocatori. Lotta a tre per lo Scudetto? Per me la Roma può ancora inserirsi, mentre la Juve non ha speranza. L'avversaria più pericolosa è il Milan, perché Allegri gli ha dato qualcosa che l'anno scorso non aveva. E soprattutto ha il vantaggio di preparare una partita a settimana. Temo più il Milan che l'Inter, perché ha un allenatore abituato a vincere. Per me, però, Gasperini può ancora inventarsi qualcosa. Lukaku è una figura importante, un leader riconosciuto dallo spogliatoio e a cui la squadra si appoggia nei momenti di difficoltà. Formazione contro l'Udinese? Io farei riposare McTominay. Lucca fin qui ha fatto troppo poco, probabilmente anche lui sa che non sta disputando una buona annata. Non gli riesce quasi niente, per lui ora - con il rientro di Lukaku - diventa un'annata pesante. Non dico che avrà zero possibilità di giocare, ma quasi".