A Radio Napoli Centrale, nel corso di “Un calcio alla radio”, è intervenuto il giornalista di Sportitalia Vincenzo Credendino: “De Laurentis, affidatosi completamente ad Antonio Conte, inclusa la gestione dell'aspetto comunicativo, ha deciso di rientrare sul tema quando l'approccio alla comunicazione ha iniziato a prendere una direzione particolare, caratterizzata da frasi altisonanti pronunciate dal tecnico. Successivamente, è emerso perché Conte avesse percepito il rischio da lontano e intensificato i toni prima che questi risultassero pienamente giustificati dalla realtà. Una strategia che mirava, forse, a prevenire conseguenze ancora più negative. Infine, l'intervento di Aurelio De Laurentis ha chiuso il cerchio, mostrando da un lato soddisfazione per la situazione e dall'altro definendo i contorni di un quadro che presenta una squadra in uno stato fisico e di forma che non sembrerebbe riflettere quanto riportato dal bollettino medico. L'idea che il Napoli disponga di una rosa qualitativamente valida è fuori discussione, soprattutto considerando gli standard del campionato italiano. Naturalmente, esistono altre squadre con budget superiori; tuttavia, è evidente che il Napoli, pur avendo qualche risorsa in meno rispetto a queste realtà, possiede comunque caratteristiche che lo distinguono nel panorama nazionale”.
di Napoli Magazine
10/12/2025 - 19:47
A Radio Napoli Centrale, nel corso di “Un calcio alla radio”, è intervenuto il giornalista di Sportitalia Vincenzo Credendino: “De Laurentis, affidatosi completamente ad Antonio Conte, inclusa la gestione dell'aspetto comunicativo, ha deciso di rientrare sul tema quando l'approccio alla comunicazione ha iniziato a prendere una direzione particolare, caratterizzata da frasi altisonanti pronunciate dal tecnico. Successivamente, è emerso perché Conte avesse percepito il rischio da lontano e intensificato i toni prima che questi risultassero pienamente giustificati dalla realtà. Una strategia che mirava, forse, a prevenire conseguenze ancora più negative. Infine, l'intervento di Aurelio De Laurentis ha chiuso il cerchio, mostrando da un lato soddisfazione per la situazione e dall'altro definendo i contorni di un quadro che presenta una squadra in uno stato fisico e di forma che non sembrerebbe riflettere quanto riportato dal bollettino medico. L'idea che il Napoli disponga di una rosa qualitativamente valida è fuori discussione, soprattutto considerando gli standard del campionato italiano. Naturalmente, esistono altre squadre con budget superiori; tuttavia, è evidente che il Napoli, pur avendo qualche risorsa in meno rispetto a queste realtà, possiede comunque caratteristiche che lo distinguono nel panorama nazionale”.