Quando tutto sembrava ormai definito, come confermato di recente anche dal presidente della Lega Serie A Simonelli (“Siamo confidenti, siamo alle battute finali”), un colpo di scena riporta Milan-Como dall’Australia all'Italia. Il match di campionato tra rossoneri e lariani in programma l’8 febbraio molto probabilmente non si giocherà a Perth: ancora non è ancora ufficiale, ma ciò che filtra nelle ultime ore sembrerebbe portare a questa decisione.
In questo momento, solamente un intervento della FIFA potrebbe ribaltare la situazione, ma per ora non sono arrivati chiari segnali in merito. Tra le motivazioni che potrebbero portare alla disputata della gara in Italia, a San Siro, ci sono le condizioni imposte dall'Asian Football Confederation sull'utilizzo degli arbitri: infatti, a dirigere l'incontro dovranno essere gli arbitri dell'AFC e non quelli italiani. Questa, e altre condizioni suggerite, sembrerebbero portare a un annullamento della trasferta a Perth, che sembrava ormai cosa fatta.
Ora sarà necessario capire quando disputare la gara, dato che l'8 febbraio San Siro è occupato dalla cerimonia inaugurale delle Olimpiadi di Milano-Cortina, in programma venerdì 6. I rossoneri non potevano cercare un altro impianto perché il regolamento non lo consente: l'unica soluzione è trovare un'altra data, compatibile con gli impegni delle due squadre (entrambe "fortunatamente" senza Coppe) e l'Inter. Al momento, le uniche soluzioni possibili sembrano essere martedì 17 o mercoledì 18, ma anche martedì 24 o mercoledì 25. Da capire anche se i nerazzurri saranno impegnati o meno nei play-off di Champions League, evento che cambierebbe nuovamente le carte in tavola. Inoltre, non è neanche possibile invertire i campi tra la gara d'andata e quella di ritorno, in programma il 15 gennaio a Como. Il 14, infatti, a San Siro scende in campo l'Inter con il Lecce, sfida rinviata a causa della Supercoppa.
Per ora la trasferta di Perth sembra essere quasi saltata, solamente un intervento della FIFA potrebbe ribaltare la situazione.
di Napoli Magazine
10/12/2025 - 21:35
Quando tutto sembrava ormai definito, come confermato di recente anche dal presidente della Lega Serie A Simonelli (“Siamo confidenti, siamo alle battute finali”), un colpo di scena riporta Milan-Como dall’Australia all'Italia. Il match di campionato tra rossoneri e lariani in programma l’8 febbraio molto probabilmente non si giocherà a Perth: ancora non è ancora ufficiale, ma ciò che filtra nelle ultime ore sembrerebbe portare a questa decisione.
In questo momento, solamente un intervento della FIFA potrebbe ribaltare la situazione, ma per ora non sono arrivati chiari segnali in merito. Tra le motivazioni che potrebbero portare alla disputata della gara in Italia, a San Siro, ci sono le condizioni imposte dall'Asian Football Confederation sull'utilizzo degli arbitri: infatti, a dirigere l'incontro dovranno essere gli arbitri dell'AFC e non quelli italiani. Questa, e altre condizioni suggerite, sembrerebbero portare a un annullamento della trasferta a Perth, che sembrava ormai cosa fatta.
Ora sarà necessario capire quando disputare la gara, dato che l'8 febbraio San Siro è occupato dalla cerimonia inaugurale delle Olimpiadi di Milano-Cortina, in programma venerdì 6. I rossoneri non potevano cercare un altro impianto perché il regolamento non lo consente: l'unica soluzione è trovare un'altra data, compatibile con gli impegni delle due squadre (entrambe "fortunatamente" senza Coppe) e l'Inter. Al momento, le uniche soluzioni possibili sembrano essere martedì 17 o mercoledì 18, ma anche martedì 24 o mercoledì 25. Da capire anche se i nerazzurri saranno impegnati o meno nei play-off di Champions League, evento che cambierebbe nuovamente le carte in tavola. Inoltre, non è neanche possibile invertire i campi tra la gara d'andata e quella di ritorno, in programma il 15 gennaio a Como. Il 14, infatti, a San Siro scende in campo l'Inter con il Lecce, sfida rinviata a causa della Supercoppa.
Per ora la trasferta di Perth sembra essere quasi saltata, solamente un intervento della FIFA potrebbe ribaltare la situazione.