"E' stato un punto guadagnato quello di ieri contro l'Udinese...Per come è andata la partita – ha detto il dirigente sportivo Enrico Fedele a Radio Marte nel corso di Forza Napoli Sempre - per me il pari è giusto e vuol dire che la stagione è quella giusta. Forse sul gol subìto Meret poteva leggere meglio la traiettoria anche se il calciatore friulano ha indovinato un grande tiro. Quando il portiere chiama palla, gli altri se si fidano si allontanano. Juan Jesus ha fatto il vero rinvio da difensore, con palla al lato. Mazzocchi ha rinviato la palla volendo evitare il fallo laterale in zona pericolosa, con gli effetti che abbiamo visto. E poi nessuno ha sottolineato la prodezza di McTominay, una elevazione eccezionale in terzo tempo a piedi uniti. Ma nessuno lo ha detto... Per me il Napoli dal secondo tempo della Roma in poi ha palesato un po' di stanchezza. Le sostituzioni sono state fatte un po’ in ritardo, inoltre io non avrei mai tolto Lukaku. Per me quello maturato ieri è stato il più bel risultato in campionato, perché dimostra che il Napoli non perde partite che in altre occasioni si perdono. E per questi segnali che dico che il Napoli al 75% può vincere lo scudetto. Oggi leggo e sento tante critiche sui singoli, come se improvvisamente non servissero più, invece è stata una partita che ha dato un chiaro segnale sull’esito della stagione azzurra. Non mi piace l’accanimento verso Mazzocchi, è una cosa che non consento. C’è grande differenza tra Neres e Kvaratskhelia: Neres fa la giocata che colpisce, ieri ha toccato palla per la prima volta al 19’, nel primo tempo ha toccato solo cinque palloni. Kvara era dentro il gioco sempre, non si possono fare paragoni tra i due. Il Napoli lotterà per lo scudetto fino alla fine: Conte vale 10 come allenatore, ma a volte non dovrebbe parlare. Conte ha cercato con i cambi di dare un po’ di velocità, ma sono scelte di disperazione per di più sbagliate: con cinque attaccanti il Napoli ha rischiato di perdere e Conte sa meglio di me che quando una partita non si riesce a vincere per 75’ non si può rischiare di perderla e ieri il Napoli ha rischiato di perderla".
di Napoli Magazine
10/02/2025 - 16:50
"E' stato un punto guadagnato quello di ieri contro l'Udinese...Per come è andata la partita – ha detto il dirigente sportivo Enrico Fedele a Radio Marte nel corso di Forza Napoli Sempre - per me il pari è giusto e vuol dire che la stagione è quella giusta. Forse sul gol subìto Meret poteva leggere meglio la traiettoria anche se il calciatore friulano ha indovinato un grande tiro. Quando il portiere chiama palla, gli altri se si fidano si allontanano. Juan Jesus ha fatto il vero rinvio da difensore, con palla al lato. Mazzocchi ha rinviato la palla volendo evitare il fallo laterale in zona pericolosa, con gli effetti che abbiamo visto. E poi nessuno ha sottolineato la prodezza di McTominay, una elevazione eccezionale in terzo tempo a piedi uniti. Ma nessuno lo ha detto... Per me il Napoli dal secondo tempo della Roma in poi ha palesato un po' di stanchezza. Le sostituzioni sono state fatte un po’ in ritardo, inoltre io non avrei mai tolto Lukaku. Per me quello maturato ieri è stato il più bel risultato in campionato, perché dimostra che il Napoli non perde partite che in altre occasioni si perdono. E per questi segnali che dico che il Napoli al 75% può vincere lo scudetto. Oggi leggo e sento tante critiche sui singoli, come se improvvisamente non servissero più, invece è stata una partita che ha dato un chiaro segnale sull’esito della stagione azzurra. Non mi piace l’accanimento verso Mazzocchi, è una cosa che non consento. C’è grande differenza tra Neres e Kvaratskhelia: Neres fa la giocata che colpisce, ieri ha toccato palla per la prima volta al 19’, nel primo tempo ha toccato solo cinque palloni. Kvara era dentro il gioco sempre, non si possono fare paragoni tra i due. Il Napoli lotterà per lo scudetto fino alla fine: Conte vale 10 come allenatore, ma a volte non dovrebbe parlare. Conte ha cercato con i cambi di dare un po’ di velocità, ma sono scelte di disperazione per di più sbagliate: con cinque attaccanti il Napoli ha rischiato di perdere e Conte sa meglio di me che quando una partita non si riesce a vincere per 75’ non si può rischiare di perderla e ieri il Napoli ha rischiato di perderla".