Francesco Marolda, giornalista, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Kiss Kiss Napoli: "Quando le cose vanno male è facile criticare, ma bisogna stare attenti. Questo è il momento dell'equilibrio. Conte non mi è piaciuto per un finale incredibile, ma questa non è una novità. Quando dici certe cose devi fare i nomi, altrimenti meglio stare zitto. Però guardando la partita mi sono spaventato, non ho riconosciuto neanche la brutta copia del Napoli e non si può parlare degli assenti per giustificare i sei gol subiti. Conte ha detto a fine partita che ci vuole più unione tra i vecchi e i nuovi, ma i giocatori li ha chiesti lui e li ha avuti. Perché dopo tre mesi e mezzo il Napoli non ha ancora un'identità? Una sconfitta contro l'Inter aprirebbe la crisi del Napoli".
di Napoli Magazine
22/10/2025 - 16:30
Francesco Marolda, giornalista, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Kiss Kiss Napoli: "Quando le cose vanno male è facile criticare, ma bisogna stare attenti. Questo è il momento dell'equilibrio. Conte non mi è piaciuto per un finale incredibile, ma questa non è una novità. Quando dici certe cose devi fare i nomi, altrimenti meglio stare zitto. Però guardando la partita mi sono spaventato, non ho riconosciuto neanche la brutta copia del Napoli e non si può parlare degli assenti per giustificare i sei gol subiti. Conte ha detto a fine partita che ci vuole più unione tra i vecchi e i nuovi, ma i giocatori li ha chiesti lui e li ha avuti. Perché dopo tre mesi e mezzo il Napoli non ha ancora un'identità? Una sconfitta contro l'Inter aprirebbe la crisi del Napoli".