Marco Negri, ex attaccante del Perugia e del Rangers Glasgow, è intervenuto a Radio Marte nel corso di Marte Sport Live: “Che gol che ha segnato McTominay! Un gol di velocità di esecuzione pazzesca, ha preso sul tempo il portiere, siglando una rete raffinata. Scott non era titolare fisso al Manchester, il Napoli è stato bravo ad acquistarlo, ora anche lo staff tecnico lo è perchè lo sta utilizzando al meglio. Le sue caratteristiche per Conte sono perfette, diventa sottopunta in fase attiva, mediano in quella passiva, ha dinamismo e un recupero della palla incredibile. Abbrevia la transizione perché crea direttamente gioco con velocità e con idee. Scott può migliorare nella costanza di rendimento: quando gioca come ieri l’unico incentivo può essere quello di alzare ancora l’asticella. E’ un giocatore che spende molte energie e quindi qualche calo fisico potrebbe averlo in questa stagione. In generale i centrocampisti scozzesi hanno un futuro nel calcio italiano. A Bologna, dove vivo, c’è Ferguson. Sono intelligenti, hanno un equilibrio notevole tra fase difensiva e offensiva, hanno gol nei piedi e sono duttili. Ferguson quanto McTominay. Il centrocampo del Napoli mi sta sbalordendo, sono tre giocatori che hanno un’intelligenza tattica incredibile, vanno all’unisono. Sembra che Conte abbia trovato il modo per far giocare il Napoli col pilota automatico… E ci sono ancora dei giocatori che devono crescere tanto, tipo Kvara, lo stesso Lukaku… insomma ne vedremo delle belle per il Napoli. Gli azzurri non devono più nascondersi, la vittoria a Torino è un messaggio a tutta la serie A. La meta di Conte deve essere quello di portare al 100% il rendimento di tutti i calciatori. Quando sarà così per i tifosi azzurri ci sarà da divertirsi”.
di Napoli Magazine
02/12/2024 - 18:36
Marco Negri, ex attaccante del Perugia e del Rangers Glasgow, è intervenuto a Radio Marte nel corso di Marte Sport Live: “Che gol che ha segnato McTominay! Un gol di velocità di esecuzione pazzesca, ha preso sul tempo il portiere, siglando una rete raffinata. Scott non era titolare fisso al Manchester, il Napoli è stato bravo ad acquistarlo, ora anche lo staff tecnico lo è perchè lo sta utilizzando al meglio. Le sue caratteristiche per Conte sono perfette, diventa sottopunta in fase attiva, mediano in quella passiva, ha dinamismo e un recupero della palla incredibile. Abbrevia la transizione perché crea direttamente gioco con velocità e con idee. Scott può migliorare nella costanza di rendimento: quando gioca come ieri l’unico incentivo può essere quello di alzare ancora l’asticella. E’ un giocatore che spende molte energie e quindi qualche calo fisico potrebbe averlo in questa stagione. In generale i centrocampisti scozzesi hanno un futuro nel calcio italiano. A Bologna, dove vivo, c’è Ferguson. Sono intelligenti, hanno un equilibrio notevole tra fase difensiva e offensiva, hanno gol nei piedi e sono duttili. Ferguson quanto McTominay. Il centrocampo del Napoli mi sta sbalordendo, sono tre giocatori che hanno un’intelligenza tattica incredibile, vanno all’unisono. Sembra che Conte abbia trovato il modo per far giocare il Napoli col pilota automatico… E ci sono ancora dei giocatori che devono crescere tanto, tipo Kvara, lo stesso Lukaku… insomma ne vedremo delle belle per il Napoli. Gli azzurri non devono più nascondersi, la vittoria a Torino è un messaggio a tutta la serie A. La meta di Conte deve essere quello di portare al 100% il rendimento di tutti i calciatori. Quando sarà così per i tifosi azzurri ci sarà da divertirsi”.